Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] petrolifere medesime, movimenti di protesta più o meno violenti, come il Movement for the emancipation of the Niger Delta, egang armate e agguerrite che si dedicano a un fiorente commercio parallelo di greggio (circa il 10% del petrolio estratto, si ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] . Più in particolare, «SIPRI Yearbook» (2009) rileva la crescente «frammentazione della violenza» attraverso irregolari egang criminali in contesti di conflitto in cui è debole il controllo statale; l’uso crescente di tattiche di guerra asimmetriche ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] Lucinda, 1988; Jack Maggs, 1997; True history of the Kelly gang, 2000) un elemento ossessivo e surreale che deforma la realtà e smitizza la storia, svelandola come finzione e gioco.
Il progressivo distacco dal mondo occidentale ha favorito una nuova ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] commerciale di una certa importanza, ma subì in seguito un declino e rimase pressoché disabitata fino al 19° secolo. Nel 1819 T.S progettata da Gang eng Oon, con lo studio DP Architects); Tampines North Community Centre (1989) e Gallery Evanson Hotel ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] .M. Fischer, decorata da J.B. Zimmermann. Per l’architettura civile, al 1470 risale il Municipio vecchio (J. Gang;hofer). Il palazzo reale è un complesso del 16°-17° sec.; tre delle facciate esterne sono del 19° secolo. Nell’interno, le Reiche Zimmer ...
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HITLER, Adolf (XVIII, p. 509; App. I, p. 715)
Silvio FLIRLANI
Per ottenere l'annessione di Danzica al Reich, H. era deciso a scatenare il conflitto. La firma del trattato con l'URSS (agosto 1939) fu [...] vede in esso il satanico spirito del male, piombato a turbare il corso della storia tedesca e a corromperne l'anima, imponendosi con la violenza di una "gang" catilinaria; chi vede in esso l'espressione, portata a gradi parossistici, di tendenze che ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] migliaia di persone, essi furono trasferiti attraverso l'Impero sino alla capitale dallo huashi gang, 'il trasporto dei fiori e delle pietre'.
Gli eruditi che incoraggiavano lo studio dei Classici, tuttavia, si opposero alla confisca indiscriminata ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] unità della Chiesa che le differenze dogmatiche. La politica e la legislazione di Costantino mirano quindi a fare in 85 Lact., inst. VII 26,11 e ira 2,2-6.
86 Ciò a sostegno di J. Straub, Konstantins Verzicht auf den Gang zum Kapitol, in Historia, 4 ( ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] non da ultimo, anche il valore della fonte Eusebio andrebbe considerato maggiormente (ivi, pp. 103 segg., e passim).
71 Ivi, p. 2; si veda anche ivi, p. 67.
72 Ivi, p anche J. Vogt, Bemerkungen zum Gang der Constantinforschung, in Mullus. Festschrift ...
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gang
‹ġäṅ› s. ingl. (pl. gangs ‹ġäṅ∫›), usato in ital. al femm. – Banda di malviventi. La parola (che significò in origine anche, più genericamente, gruppo di persone, e squadra di lavoratori) era nota e pop. negli adattamenti ganga e ghenga...
ganga1
ganga1 s. f. – Adattamento dell’ingl. gang (v.), usato sia nel sign. peggiorativo (una g. di sfruttatori), sia, e più spesso, con sign. attenuato, o scherz., di brigata, combriccola: fa parte anche lui della nostra ganga.