GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di una tenuta e della villa di Rusciano. Fu trucidato, intanto, a colpi di pugnale, il 15 giugno il duca di Gandía: ignoto l'assassino. E tra i sospetti mandanti, oltre al fratello Cesare Borgia, vi era pure Guidubaldo. Così, almeno, corre qualche ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] , dopo la sconfitta inflitta da questi a Soriano, il 23 genn. 1497, alle truppe pontificie comandate dal duca di Gandia e da Guidubaldo da Montefeltro, andò orientandosi verso obiettivi più facilmente conseguibili. Che i Caetani fossero tra le prime ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] di gentiluomini incaricati di accogliere gli ospiti illustri di passaggio a Genova: nel novembre 1617 per il figlio del duca di Gandia e un mese dopo per Filippo Spinola, figlio del marchese Ambrogio; nel maggio 1628 per il marchese del Viso; nel ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] allusioni, di fini ed argute riflessioni. Vale la pena di ricordare i gustosi riferimenti ai bastardi di Alessandro VI, al duca di Gandia "nepote de uno fratello de Sua Santità" o a quell'altro "nipote de uno fratello di Nostro Signore che è episcopo ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] di Alessandro VI. Nel settembre raccolse la notizia che il papa riteneva Paolo Orsini colpevole dell'assassinio del duca di Gandia. Nell'ottobre scrisse "de li belli barati" progettati da Alessandro che pensava di passare il cappello cardinalizio del ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] il B., e seguito contro Cesare Borgia, per il misterioso assassinio del loro fratello Giovanni duca di Gandia, nel giugno del 1497, trovarono alimento soprattutto in questa complessa situazione familiare.
Le imprevedibili velleità riformatrici con ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] , aveva accennato anche alla possibilità di una buona sistemazione, sempre a spese del re Ferdinando, per l'altro figlio, Giovanni duca di Gandía. Il colloquio del B. con la Milà fu molto apprezzato dal re, ma il contenuto di esso non ci è purtroppo ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] come rappresentante del papa, il B. accettò l'8 maggio che Venezia e Milano assumessero Giovanni Borgia, duca di Gandía, ai loro comuni servigi per sei anni; ed il 25 maggio, rappresentando straordinariamente Giovanni Sforza, signore di Pesaro, firmò ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] . Nella prima metà d'agosto giunse in città un secondo mediatore, a nome del re di Spagna, il duca di Gandia. Ma i "vecchi" fuorusciti dichiararono ufficialmente di non riconoscere più l'autorità del governo, considerandolo illegittimo.
In settembre ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] processo ed egli fu interrogato oltre che sugli omicidi cui si è già accennato, anche sull'uccisione del duca di Gandia, per cui si era sospettato anche del fratello Cesare, sull'impiccagione di Venanzio e Ottaviano da Varano, avvenuta nel febbraio ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...