Città del Belgio, nella Fiandra orientale, ai confini del Brabante. Il suo territorio è bagnato dalla Dendre, affluente dell'Escaut, e produce grano, olio e in ispecie luppolo, di cui sono vaste piantagioni [...] La sua popolazione era di 28.771 ab. nel 1897, di 31.655 nel 1904, e di 36.000 nel 1920; a metà strada tra Gand e Bruxelles, comunica con queste città e con Malines per ferrovia.
Sembra che Alost sia una città molto antica, dati i ritrovamenti che vi ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] con i più celebri dottori di quell'università, che lo accusarono di essere ispirato dal diavolo: la stessa sorte gli toccó a Gand e a Colonia, tanto che dovette fuggire e far ritorno in Italia, ove prese stabile dimora. Godette la protezione del ...
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Pittore di soggetti storici e di genere ed incisore, nato ad Anversa il 12 febbraio 1792, morto ivi il 16 maggio 1883. Allievo dell'Accademia di Anversa e di M. van Brée. I suoi quadri di genere sono laboriosamente [...] suo cognato H. Leys e i figli, Henri (v.) e Ferdinand il Giovane. Opere sue si trovano nei musei di Anversa, di Gand, di Amsterdam, di Berlino, di Amburgo e in molte collezioni private. Nel Museo di Bruxelles si trovano due dei suoi quadri di genere ...
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GERARDO di Bologna
Guido Calogero
Frate carmelitano, nato verso il 1250, eletto nel 1297 generale dell'ordine, che governò fino alla morte, avvenuta il 17 aprile 1317 ad Avignone. È uno dei rappresentanti [...] sommarî ed estratti negli scritti sotto citati del Hauréau, dello Xiberta e del Glorieux. G. si basa soprattutto su Enrico di Gand e S. Tommaso, ma non senza discuterli e criticarli vivacemente.
Bibl.: B. Hauréau, Hist. de la philos. scolast., II, ii ...
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TAYLOR, Sir Henry
Mario Praz
Letterato, nato a Bishop-Middleham (Durham) il 18 ottobre 1800 e morto il 27 marzo 1886 a Sheen (presso Londra). Fu impiegato al Colonial Office dal 1824 al 1872.
Pubblicò [...] è Philip vnn Artevelde, dramma storico in due parti, in versi sciolti (blank verse); l'argomento è fornito dalla rivolta di Gand contro il conte di Fiandra nel 1381-82, e dalle vicende politiche e amorose del suo condottiero; notevoli lo studio dei ...
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Incisore fiammingo, nato a Bolsward (Frisia) nel 1581 circa; morto in Anversa il 12 dicembre 1659. Nel 1625 era ad Anversa maestro nella gilda di S. Luca; nel 1628 si stabiliva a Bruxelles: la sua prima [...] delle Fiandre e la vittoria di Leopoldo Guglielmo, governatore generale dei Paesi Bassi. Dai rami che si conservano nell'Archivio di Gand, fu tratta una stampa su seta per offrirla all'arciduca alla fine del 1653. Il ritratto di Schelte van B. fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il XIII e il XIV secolo, la dimensione del villaggio è ancora quella prevalente [...] 450 (Parigi) e i 600 ettari (Firenze). Le città più popolose, oltre Milano, Firenze e Parigi, sono Venezia e Genova, seguite da Gand e Bruges a quota 60 mila. Gran parte delle città italiane e delle Fiandre si colloca nella fascia compresa tra i 30 e ...
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avicennismo
L’insieme delle dottrine di Avicenna (➔) e l’indirizzo che esse rappresentano. Il loro influsso sulla storia del pensiero fu imponente nel mondo islamico, ma notevole anche in quello ebraico [...] agente) vi sono Gundisalvi (forse lo stesso che fu suo traduttore), Guglielmo d’Alvernia, Alberto Magno, Tommaso d’Aquino, Enrico di Gand, Duns Scoto, Dante. Temi avicenniani passano poi alla filosofia moderna (Descartes, Spinoza, Leibniz). ...
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Pittore e incisore (Leida 1494 - ivi 1533). Fu tra i maggiori incisori del Rinascimento; opere quali la Lattaia, l'Ecce Homo (1510) risentirono dei modi di A. Dürer, cui si ispirò la sua produzione migliore. [...] del quale subì l'influsso, e conobbe J. Gossaert. Nel 1527 s'incontrò a Middelburg con Jan Mabuse, e lo accompagnò a Gand, Malines e Anversa.
Opere
A 14 anni eseguì l'incisione su rame Sogno di Maometto (Amsterdam, Rijksmuseum, Prentkabinet) e il ...
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Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545 - Bouges, Namur, 1578), figlio naturale di Carlo V. Rivelò presto eccezionali attitudini militari e ottenne numerosi incarichi di fiducia: capitano generale della [...] 1576) la nomina a governatore e capitano generale delle Fiandre. Nel 1577 accettò i deliberati degli stati generali riuniti a Gand l'anno prima, firmando il trattato che fu detto "editto perpetuo"; quindi riprese la guerra, sotto la suprema direzione ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...