Poeta fiammingo (Eeklo 1805 - Gand 1847). Nota è la sua trilogia De drie zustersteden ("Le tre città sorelle", 1846), canto in onore di Gand, Bruges e Anversa, a volte appesantito da una innata tendenza [...] alla retorica. Di lui ricordiamo ancora la raccolta di poesie popolari fiamminghe Bloemen mijner lente ("Fiori della mia primavera", 1839) ...
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Musicista (Liegi 1824 - Gand 1898); studiò nei conservatorî di Liegi e Bruxelles. Prix de Rome nel 1845, prof. del conservatorio di Bruxelles (1850) e direttore del conservatorio di Gand (1871), compose [...] le opere: Il a rêvé (1845), Giovanni da Procida (1847), Madeleine (1849), Les deux prétendants (1850), L'heure de la retraite (1851), l'oratorio Amor lex aeterna, musiche sacre, sinfoniche e da camera ...
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Scrittore fiammingo (Nevele, Gand, 1859 - Afsnee, Gand, 1932). Narratore di stile preciso e colorito, molto ammirato da M. Maeterlinck. Tra i suoi romanzi è da ricordare il primo Het Recht van den Sterkste [...] ("Il diritto del più forte", 1893), e tra gli altri volumi di narrativa Het Leven van Rozeke van Dalen ("La vita di Rozeke van Dalen", 1905), Het Ezelken ("L'asinello", 1910), De nachtelijke Aanranding ...
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Miniatore fiammingo (m. Gand 1519). Iscritto maestro nella gilda dei pittori a Gand (1469), poi in quella di Bruges (1486). Non abbiamo nessuna opera certa del B.; forse miniò il Libro d'ore di Dresda. [...] È stato identificato con il cosiddetto "maestro di Maria di Borgogna", senza, tuttavia, una base precisa (Libri d'ore di Filippo l'Ardito, Vienna, Bibl. nazionale; di Maria di Borgogna, Berlino, Gabinetto ...
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Scultore (Gand 1696 - Nivelles 1778). Attivo in Inghilterra, dal 1717, collaborò al monumento del duca di Buckingham di D. Plumier (1721 circa; figura del Tempo) e, con P. Scheemakers, realizzò quello [...] Londra. Elaborò, con morbido modellato, anche temi classici (Vertumno e Pomona, 1726, Londra, Victoria and Albert Mus.). Tornato in patria, dopo un soggiorno a Roma (1728-32), realizzò i pulpiti di S. Bavone a Gand (1745) e di S. Gertrude a Nivelles. ...
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Storico del diritto (Gand 1885 - Herent, Lovanio, 1964), fratello di Charles; prof. nelle univ. di Gand (1919), Lilla (1932), Lovanio (1936), fondatore della Société d'histoire des droits de l'antiquité [...] (1945) e direttore della Revue internationale des droits de l'antiquité. Direttore dell'Accademia Belgica di Roma, promosse gli scavi di Alba Fucente (dal 1949); socio straniero dei Lincei (1947). Opere ...
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Filologo belga (Frameries 1867 - Gand 1945), prof. di letteratura greca nell'univ. di Gand, autore di pregevoli monografie e studî su scrittori della decadenza greca e bizantini, collaborò all'edizione [...] della Storia ecclesiastica di Evagrio (1899) e delle Lettere di Giuliano l'Apostata (1922), di cui diede, nel 1932, l'edizione e traduzione dei Discorsi; si occupò poi di storia della magia e astrologia ...
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Giurista (Lussemburgo 1810 - Gand 1887); insegnò (1835-82) all'univ. di Gand. La sua prima vasta fatica furono le Études sur l'histoire de l'humanité (18 voll., 1850-70), in cui si provò a delineare l'azione [...] continua della Provvidenza nella storia umana. Tra le sue opere giuridiche si ricordano i Principes de droit civil (33 voll., 1869-79), il progetto di revisione del codice civile (6 voll., 1882-84), Le ...
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Miniatore (Gand 1483 circa - Bruges 1561), figlio di Alexander. Maestro nella gilda di S. Giovanni l'Evangelista di Bruges (1508), ne fu il decano nel 1524. È uno dei maggiori rappresentanti della scuola [...] fiamminga, detta di Gand-Bruges, del sec. 16º. Lavorò per Carlo V e per Fernando di Portogallo. Tra le opere a lui attribuite: l'autoritratto (Londra, Victoria and Albert Museum), le miniature degli statuti del Toson d'oro (Bibl. naz. di Vienna), del ...
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Pittore (Gand 1883 - Lucerna 1966). Allievo all'Accademia di Gand, si legò poi agli artisti di Laethem-Saint-Martin dove si stabilì nel 1905, dedicandosi prevalentemente a opere di soggetto religioso che [...] trattò con inedita severità espressiva (Pietà, 1920, Bruxelles, Musées Royaux des beaux-arts). I suoi modi pittorici suscitarono infatti polemiche nel mondo cattolico per il tono aspro e tragico, ritenuto ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...