Agimondo, Omiliario di
A. Petrucci
L'Omiliario di A. costituisce una testimonianza di grande rilievo dell'arte scrittoria e dello stile di ornamentazione dei codici liturgici di lusso nella Roma della [...] VI-IX), SM, s. III, 12, 1971, pp. 75-132: 117-120.
G. Cavallo, Interazioni tra scrittura greca e scrittura latina a Roma tra VIII e IX secolo, in Miscellanea codicologica F. Masai dicata (Les publications de Scriptorium, 8), Gand 1979, I, pp. 23-29. ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] ricordato legame di amicizia con Giovanni Santi; infine, il fatto che il processo di italianizzazione di Giusto di Gand e del Berruguete, che lavoravano alla decorazione pittorica della biblioteca e dello studiolo ducali, si svolge in modi melozziani ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] solo la predella, poi a Piero della Francesca che sembra non andasse oltre la preparazione della tavola, e infine a Giusto di Gand che la completò nel 1474: cfr. M. Aronberg Lavin, The altar of Corpus Domini..., in The Art Bulletin, XLIX [1967], pp ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] all'Apocalisse (tra cui New York, Pierp. Morgan Lib., M. 644, c. 140v) o nel Liber floridus di Lambert de Saint-Omer (Gand, Bibl. van de Rijksuniv., 92, c. 88v). Quando infine coincide concettualmente con l'ade o l'inferno, l'a. ne assume anche i ...
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BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] a questo tipo di raffigurazione si afferma anche un altro tipo di allegoria, presente nel Liber floridus di Lambert de Saint-Omer (Gand, Bibl. van de Rijksuniv., 92, c. 139v, 1120 ca.), dove le b. sono raffigurate come piante, per es. il cedro, il ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] Douce 366) e i coevi s. provenienti dall'Artois, dalla Piccardia, dalle Fiandre e dai Paesi Bassi, come quello realizzato a Gand nel 1320 (Oxford, Bodl. Lib., Douce 5-6). Il significato e lo scopo delle illustrazioni dei margini sono stati ampiamente ...
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LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] tra loro: un codice di Parigi (BN, lat. 10865) proveniente da Treviri, dove fu scritto nel sec. 9°; un codice di Gand (Bibl. van de Rijksuniv., 96), copia del sec. 10° di un manoscritto molto probabilmente portato a termine a Treviri nel sec. 9 ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] gran parte delle opere successive a questa data (una croce nel 1538; restauro dì un segno processionale dipinto da Giusto di Gand nel 1539; calici e testate da morto sempre nel 1539).
Dalla fine del 1542 al 1548 mancano documenti sull'artista. Il ...
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MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] proprie delle m. e di altri modelli castrali.
Bibl.: M. de Boüard, La motte, in Archéologie du village médiéval, Louvain-Gand 1967, pp. 35-55; id., Manuel d'archéologie médiévale, Paris 1975; M. Fixot, La motte et l'habitat fortifié en ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] da G. Hulin de Loo, De l'identité de certains maitres anonymes. Extraìt du catalogue critique de l'Exposition de Bruges, Gand 1902, pp. 17-20, sono stati poi raccolti da R. A. Parmentier, Bescheiden omtrent Bruffsche Schilders van de 16e eeuw., II ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...