Uomo politico indiano (Agra 1861 - Lucknow 1931), padre del Paṇḍit Javāharlāl Nehru. Avvocato, di tendenze moderate, dopo il massacro di centinaia di Indiani per mano degli Inglesi ad Amritsar nel 1919 [...] giunse su posizioni più radicali, pubblicizzate sul quotidiano The Independent, da lui fondato nello stesso anno. Avvicinatosi a Gandhi, nel 1923 N. contribuì a fondare il Partito dell'auto-governo (Svarāj), che presiedette dal 1924 al 1927. Nel 1928 ...
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Narayan, Jayaprakash
Patriota e leader politico indiano (Sitab Diyara, Bihar, 1902-Patna 1979). Studiò negli USA dove si avvicinò al marxismo. Partecipò al movimento antibritannico e fondò formazioni [...] di sinistra come il Congress socialist party (1934) e il Praja socialist party (1952). Nel 1974-75 condusse una campagna di opposizione a I. Gandhi, per cui venne arrestato dopo la proclamazione dell’emergency. ...
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Narasimha Rao, P.V. (propr. Pamulaparthi Venkata)
Narasimha Rao, P.V
(propr. Pamulaparthi Venkata) Politico indiano (Karimnagar, Andhra Pradesh, 1921-Nuova Delhi 2004). Di famiglia brahmana, aderì [...] ’Indian national congress. Fu deputato e ministro in Andhra Pradesh tra il 1957 e il 1977. Titolare degli Esteri sotto R. Gandhi (1980-84, 1988-89), alla sua morte divenne primo ministro (1991-96). Il suo governo avviò la politica di liberalizzazioni ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] e guidò il cd. governo interinale, che doveva preparare la fine dell’era coloniale nel subcontinente; ma né lui né Gandhi riuscirono a migliorare i difficili rapporti fra il Congress e la Muslim league capeggiata da M.A. Jinnah. Nel giugno 1947 ...
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Patel, Vallabhbhai Jhaverbhai, detto Sardar
Patriota e politico indiano (Nadiad, Gujarat, 1875-Bombay 1950). Di famiglia benestante, perfezionò gli studi in giurisprudenza in Inghilterra; al ritorno [...] national congress e divenne assessore (1917-24) e poi presidente del municipio di Ahmedabad. Ispirato dall’esempio del Mahatma Gandhi, condusse con successo campagne di protesta a Kaira (o Kheda, 1918) e a Bardoli (1928), guadagnandosi l’epiteto di ...
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Uomo politico indiano (Mirati, Bengala Occidentale, 1935 - Nuova Delhi 2020). Ultimati gli studi in Scienze politiche e Legge si è dedicato per qualche tempo alla carriera accademica, prima di entrare [...] del Congresso) e quattro anni più tardi è diventato viceministro dello Sviluppo industriale. Braccio destro prima di I. Gandhi e poi di S. Gandhi, in seguito è stato ministro delle Finanze (1982-84), della Difesa (2004-06) e degli Affari esteri (2006 ...
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Uomo politico e giornalista indiano (n. 1856 - m. 1920). Appartenne alla corrente attivista della filosofia indù; membro dell'Indian na tional congress, ne criticò la politica rifor mista, soprattutto [...] del governo britannico. Il contributo di T. e della sua corrente ebbe grande peso nella decisione dell'Indian national congress di inaugurare quella politica di boicottaggio e di disobbedienza civile che ebbe in Gandhi il più fervente sostenitore. ...
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Uomo politico indiano (n. Cuttack, Orissa, 1897 - m. in un ospedale giapponese 1945). Esponente dell'ala radicale del Congresso nazionale indiano, condusse a partire dagli anni Venti una lotta a fondo [...] Inglesi. Eletto nel 1938 presidente del Congresso nazionale indiano, si dimise l'anno dopo per il mancato appoggio di Gandhi al suo programma di industrializzazione dell'India e fondò un nuovo movimento, il Forward bloc. Nuovamente arrestato nel 1940 ...
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Pal, Bepin Chandra
Leader nazionalista indiano (Sylhet 1858-Calcutta 1932). Aderì nel 1886 all’Indian national congress, che tentò di avvicinare alle masse urbane e rurali. Formò il trio «Lal-Bal-Pal» [...] con gli estremisti B.G. Tilak e Lajpat Rai, e partecipò con A. Ghose al movimento Swadeshi (1905). Arrestato nel 1908, dopo il 1911 assunse posizioni meno radicali e avversò la non cooperazione di Gandhi. ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (Hassan, Mysore, 1908 - Austin, Texas, 2006). Appartenente a una famiglia di bramini, studiò in scuole musulmane, poi all'università di Montpellier e alla Sorbona. Dal [...] . it. 1994), ritratto realistico e simbolico di una piccola comunità indiana tra tradizione e rinnovamento secondo gli insegnamenti di Gandhi, che si rifà al modello di Fontamara di I. Silone. Alla sapienza indiana si riconduce il più complesso The ...
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gandhismo
〈-dì-〉 s. m. – Il movimento politico e sociale ispirato dalle dottrine di M. K. Gandhi 〈ġàndhi〉 (1869-1948), apostolo della libertà e dell’indipendenza dell’India (dalla soggezione all’Inghilterra), la cui azione si fondava sul principio...
nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...