anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] dell'uso della violenza, vi era chi, come Lev N. Tolstoj, era decisamente contrario e chi, come il Mahātmā Gandhi (in cui si notano alcuni tratti anarchici) predicava la disobbedienza civile. Gli anarchici erano avversari non solo degli Stati e ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] alla costituzione di due diverse nazioni: l'India, a maggioranza induista, e il Pakistan, a maggioranza musulmana.
Lo stesso Gandhi, il padre dell'indipendenza, fu ucciso nel 1948 da un fanatico indù che lo incolpava di eccessiva disponibilità verso ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] unico Stato a base musulmana.
Sulla pratica inevitabilità della rottura dell'unità indiana nel 1947 si era infranto il sogno di Gandhi di un'India indipendente, esempio di armoniosa convivenza tra fedi diverse in nome di alti ideali umani, in nome di ...
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Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] sollevazioni popolari, anche violente, e talora invece attraverso manifestazioni organizzate di resistenza passiva o non-cooperazione (Gandhi), contribuì in misura rilevante ad accelerare il processo indipendentistico; a tale meta si giunse in alcuni ...
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apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] nel 1912, che si batté adoperando i metodi della disobbedienza civile e della resistenza passiva, sulla base dell'esempio di Gandhi in India. Il risultato fu però, regolarmente, l'intervento delle forze armate e la repressione nel sangue delle ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] europei. «L’ultima guerra ha mostrato la natura satanica della civiltà che domina l’Europa di oggi», disse Mohandas Gandhi, che pure durante la Grande guerra aveva esortato gli indiani a sostenere lo sforzo bellico della Gran Bretagna.
Dalla Grande ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] Meghnad Saha, dominò i primi anni di indipendenza dell'India, sebbene si muovesse con molta discrezione intorno a Mohandas Gandhi, ostile alla scienza e alla tecnologia occidentali.
Durante il periodo tra le due guerre l'iniziativa privata finanziò ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] . In India, nonostante l'inasprimento della repressione governativa in seguito all'uccisione dell'ex primo ministro R. Gandhi (maggio 1991) da parte dell'organizzazione clandestina Tigri di liberazione Tamil dello Sri Lanka, decisa a vendicare ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] I (1890-1924), a cura di F. Piva, Roma 1974, p. 297; F. Traniello, Luigi Sturzo nuovo intellettuale, in Dai Quaccheri a Gandhi, a cura di F. Traniello, Bologna 1988, pp. 243-275.
44 Cfr. G. Feliciani, Azione collettiva e organizzazioni nazionali dell ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , Torino 1983).
Fornari, F., Psicanalisi della guerra atomica, Milano 1964.
Galtung, J., Peace: research, education, action, Copenaghen 1975.
Gandhi, M. K., Teoria e pratica della non violenza, (a cura di G. Pontara), Torino 1973.
Gori, U. (a cura ...
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gandhismo
〈-dì-〉 s. m. – Il movimento politico e sociale ispirato dalle dottrine di M. K. Gandhi 〈ġàndhi〉 (1869-1948), apostolo della libertà e dell’indipendenza dell’India (dalla soggezione all’Inghilterra), la cui azione si fondava sul principio...
nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...