CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] di Alessandro VI. Nel settembre raccolse la notizia che il papa riteneva Paolo Orsini colpevole dell'assassinio del duca di Gandia. Nell'ottobre scrisse "de li belli barati" progettati da Alessandro che pensava di passare il cappello cardinalizio del ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] il B., e seguito contro Cesare Borgia, per il misterioso assassinio del loro fratello Giovanni duca di Gandia, nel giugno del 1497, trovarono alimento soprattutto in questa complessa situazione familiare.
Le imprevedibili velleità riformatrici con ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] penna pur disincantata dell'osservatore mantovano. Il 6 ag. 1493, ad esempio, riferendo al marchese del viaggio del duca di Gandia, uno dei bastardi di Alessandro VI, a Barcellona per celebrarvi il matrimonio con Maria Enriquez, egli non mancò di ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] , aveva accennato anche alla possibilità di una buona sistemazione, sempre a spese del re Ferdinando, per l'altro figlio, Giovanni duca di Gandía. Il colloquio del B. con la Milà fu molto apprezzato dal re, ma il contenuto di esso non ci è purtroppo ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] , Fratte, e che Federico nel 1501 gli concesse che i suoi possedimenti di Galluccio non fossero compresi nella concessione al duca di Gandia della terra alla quale appartenevano.
Fra il 1502 e il 1503 il G. morì a Fratte, dove venne sepolto, come da ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] come rappresentante del papa, il B. accettò l'8 maggio che Venezia e Milano assumessero Giovanni Borgia, duca di Gandía, ai loro comuni servigi per sei anni; ed il 25 maggio, rappresentando straordinariamente Giovanni Sforza, signore di Pesaro, firmò ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] . Nella prima metà d'agosto giunse in città un secondo mediatore, a nome del re di Spagna, il duca di Gandia. Ma i "vecchi" fuorusciti dichiararono ufficialmente di non riconoscere più l'autorità del governo, considerandolo illegittimo.
In settembre ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] forma violenta di gotta.
Nel Concistoro segreto del 7 giugno 1497 fu l’unico a opporsi al conferimento a Giovanni duca di Gandía, figlio di Alessandro VI, del ducato di Benevento e delle contee di Terracina e Pontecorvo. Giovanni fu però ucciso e il ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] processo ed egli fu interrogato oltre che sugli omicidi cui si è già accennato, anche sull'uccisione del duca di Gandia, per cui si era sospettato anche del fratello Cesare, sull'impiccagione di Venanzio e Ottaviano da Varano, avvenuta nel febbraio ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] 1494 per organizzare quelle dell'incoronazione di Alfonso II, e poco dopo quelle del matrimonio di Goffredo Borgia, duca di Gandia con Sancia d'Aragona), curò la rielaborazione del Liber pontificalis che fu presentata a papa Innocenzo VIII il 20 dic ...
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ganda
(o gana) s. f. [voce della zona alpina]. – Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, sono chiamate così le incisioni, per lo più quasi parallele, determinate dall’azione dissolvente dell’acqua piovana sulle superfici...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...