PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] , su richiesta di monsignor Anastasio Hartmann partì per il vicariato apostolico di Patna, che si stendeva dall’Himalaya sino alle foci del Gange, e vi giunse a fine aprile 1847. Il suo primo impegno fu presso la stazione di Dinapur, tra i soldati ...
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carte geografiche
Osvaldo Baldacci
. D. non dichiara esplicitamente di avere consultato c. geografiche regionali o generali, sebbene dimostri specifica diligenza nello studio della sfera terrestre (palla, [...] è a 66° 00' di longitudine, e pertanto è a 60° 50' da Cadice, non 90° 00' come usa Dante. La foce più orientale del Gange, detta Bocca Antiboli, in Tolomeo è a 148° 30'; la differenza di longitudine con Gerusalemme è di 82° 30' e non di 90°. Infine ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] Potteries of Ahicchatra, in AncInd, 1 (1946), pp. 37-59; B.B. Lal, Excavation at Hastinapura and Other Exploration in the Upper Ganga and Sutlej Basins 1950-52. New Light on the Dark Age between the End of the Harappa Culture and the Early Historical ...
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Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] di ricca agricoltura (in particolare risicoltura). I grandi d. dell’Asia monsonica, tra i quali emerge quello amplissimo del Gange (oltre 60.000 km2), sono aree di elezione della coltura del riso e sono anch’essi densissimamente popolati: quello del ...
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Città del Pakistan (5.143.495 ab. circa; 7.850.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Punjab. Sorge presso la riva sinistra del fiume Ravi, a 215 m s.l.m. [...] mercato, centro bancario e nodo di comunicazioni stradali, ferroviarie e aeree tra le pianure dei fiumi Indo e Gange. La presenza di numerosissima manodopera, dovuta all’immigrazione di musulmani dall’India, ha creato problemi di sovraffollamento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] a.C. ca.) si trovano in un ampio areale che comprende i margini orientali della valle dell'Indo, la piana compresa tra Gange e Yamuna, l'altopiano di Malwa, i pendii boscosi dei monti Satpura e Vindhya nell'India centrale e l'altopiano di Chota ...
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Bangla Desh
Katia Di Tommaso
Terra di acque e di povertà
Il Bangla Desh è uno Stato giovane e poverissimo, con una popolazione enorme, una terra con poche risorse ed esposta ai rischi delle alluvioni, [...] alluvionale alta meno di 90 m, salvo nella regione collinare di Chittagong, a sud-est; la pianura è attraversata dai fiumi Gange e Bramaputra e dai loro affluenti, che scendono dall'Himalaya e sfociano nel più grande delta del mondo, nel Golfo del ...
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MEYER, Conrad Ferdinand
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo l'11 ottobre 1825, morto a Kilchberg il 28 novembre 1898. Discendente di vecchia famiglia patrizia, alla precoce morte del padre [...] d'essere un inetto alla vita, la morbosa atmosfera familiare, le disordinate letture furono per guastargli la ragione. I Kritische Gänge di Fr. Th. Vischer lo richiamarono finalmente al gusto della realtà, e il soggiorno in una casa di salute (1852 ...
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FITCH, Ralph
Filippo De Filippi
Mercante viaggiatore inglese nato circa nel 1550. Nulla si sa di lui prima del viaggio in Oriente. Salpò da Londra nel 1583 con un gruppo di mercanti. Da Tripoli di Siria [...] alla corte di Akbar. Dopo circa un anno di soggiorno, il F., rimasto senza i compagni, s'imbarcò sul Giumna e discese il Gange fino al Bengala, soffermandosi a visitare l'India orientale fin verso la fine del 1586. Fu poi a Bassein e a Pegu, di dove ...
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BHĪṬĀ
G. De Marco
Località sulla Yamunā, c.a 20 km a SO di Allahabad (Uttar Pradesh, India) e c.a 60 km a E del più noto antico centro di Kauśāmbī (v.).
I resti dell'antica città di Bh., resi noti per [...] figurine di terracotta attribuibili a quelle epoche e, come le stesse monete impresse con punzone, tipiche della produzione della valle del Gange tra il IV e il III sec. a.C. Con l'incremento dei traffici commerciali, in epoca kuṣāṇa e agli inizi ...
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gang
‹ġäṅ› s. ingl. (pl. gangs ‹ġäṅ∫›), usato in ital. al femm. – Banda di malviventi. La parola (che significò in origine anche, più genericamente, gruppo di persone, e squadra di lavoratori) era nota e pop. negli adattamenti ganga e ghenga...
ganga1
ganga1 s. f. – Adattamento dell’ingl. gang (v.), usato sia nel sign. peggiorativo (una g. di sfruttatori), sia, e più spesso, con sign. attenuato, o scherz., di brigata, combriccola: fa parte anche lui della nostra ganga.