Viaggiatore scozzese (Reelick, Inverness-shire, 1783 - ivi 1856). Dopo un viaggio giovanile nell'India occid., intraprese una spedizione nel Himālaya (1815), giungendo alle sorgenti del Giamna e del Gange. [...] Visitò poi la Persia settentr. (1821); in missione diplomatica, si portò da Belgrado a Costantinopoli e quindi, a cavallo, a Teheran (1833-34) ...
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Missionario gesuita (Salorno, Bolzano, 1710 - Lucknow, India, 1785). Prese l'abito nel 1729 e dal 1740 esercitò la sua attività missionaria nell'India, nel regno del Gran Mogol e poi a Narvar. Soppresso [...] l'ordine, T. divenne predicatore ambulante: scrisse interessanti relazioni dei suoi viaggi e contribuì a promuovere l'esplorazione scientifica del medio Gange e dei suoi affluenti. ...
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Chandragupta I
Sovrano indiano (m. ca. 340). Signore del Magadha (od. Bihar), sposò una principessa del nobile clan dei Licchavi e fondò la dinastia Gupta nel 319/320, dando inizio all’omonima era. Si [...] fregiò del titolo altisonante di maharaja-adhiraja («primo re dei grandi re») e si espanse nel bacino centrale del Gange; nel 335 designò come successore il figlio Samudragupta. ...
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Esegeta domenicano (Quintin, Cotes-du-Nord, 1873 - Parigi 1945). Professore di teologia nel seminario sirocaldeo di Mossul, poi di esegesi neotestamentaria (1905) e di storia delle religioni (1930-38) [...] 1941 consultore della pontificia commissione biblica. Oltre a uno studio sulle religioni dell'India: Plaies d'Europe et beaumes du Gange (1931), ha pubblicato commenti all'Apocalisse (1921) e alle due lettere ai Corinzî (1935-37), Paul apôtre de J.C ...
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Faxian
Pellegrino buddhista cinese (n. Wuyang, od. Xiangyuan, Shaanxi, 337 ca.-m. 422 ca.). Fu il primo buddhista cinese a compiere un pellegrinaggio nei luoghi santi del buddhismo. Il lungo viaggio, [...] e il 414 d.C. ca., lo portò dalla Cina in India attraverso il Karakorum, la pianura del Panjab, il corso del Gange e altre regioni; giunse a Ceylon, a Giava ecc. Scrisse una relazione del suo viaggio, Memorie dei paesi buddhisti, importante per le ...
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Rajendra I
Re indiano della dinastia Chola (sec. 11°), figlio e successore di Rajaraja I. Regnò dal 1014 al 1044. Grazie alla forza navale impose la sovranità dei Chola sulla costa birmana fino a Srivijaya [...] e sugli arcipelaghi del Golfo del Bengala. Sconfisse inoltre i Pala in Bengala e celebrò la vittoria facendo portare un’ampolla d’acqua del Gange nella nuova capitale Gangaikonda Cholapuram (od. Tamil Nadu). ...
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Qutb al-din Aybak
Sultano musulmano di Delhi (m. 1210). Fondò la prima dinastia musulmana autonoma d’India, detta dei «re schiavi», o Mamelucchi, dall’origine servile del capostipite. Di provenienza [...] Muhammad Ghuri, assurse ai più alti ranghi militari e condusse importanti campagne di conquiste in India nella zona dei fiumi Gange e Yamuna e contro i Rajput. Alla morte di Muhammad Ghuri, ne ereditò il trono (1206). Il suo successore Iltumish ...
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Rosi, Gianfranco. – Regista italoamericano (n. Asmara 1964). Documentarista dal tratto accurato e minuzioso, si richiama al genere del “cinema del reale”, riconoscendo come suoi maestri C. Chaplin e D.W. [...] reale si fa più nitida, come nel primo mediometraggio, Boatman (1993), cronaca del suo viaggio in barca lungo il Gange e della scoperta della complessità della religiosità indiana, o in zone del sociale labilmente ancorate al bordo di una devianza ...
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Pellegrino buddista cinese (n. Wuyang, oggi Xiangyuan, Shanxi, 337 circa - m. 422 circa). È il primo buddista cinese a compiere un lungo viaggio, che ha tutte le caratteristiche del pellegrinaggio, nei [...] il 414 circa d. C., lo portò dalla Cina in India attraverso il Karakorum; percorse la pianura del Panjāb, il corso del Gange e altre regioni, portandosi quindi a Ceylon, a Giava e rientrando poi in patria. Scrisse una relazione del suo viaggio, Foguo ...
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Poeta indiano (Banda, Uttar Pradesh, 1753 - Kānpur 1833), ultimo esponente di spicco della scuola poetica rīti. Fu poeta assai popolare, conteso tra le più munifiche corti del tempo. Pur coltivando, secondo [...] un uso sapiente dell'allitterazione. Di argomento diverso sono Prabodhpacāsā "La cinquantina sull'illuminazione" e Gaṅgālaharī "L'onda del Gange", opere scritte alla fine della sua vita, quando P. si ritirò a Kānpur, distaccandosi dal mondo di corte ...
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gang
‹ġäṅ› s. ingl. (pl. gangs ‹ġäṅ∫›), usato in ital. al femm. – Banda di malviventi. La parola (che significò in origine anche, più genericamente, gruppo di persone, e squadra di lavoratori) era nota e pop. negli adattamenti ganga e ghenga...
ganga1
ganga1 s. f. – Adattamento dell’ingl. gang (v.), usato sia nel sign. peggiorativo (una g. di sfruttatori), sia, e più spesso, con sign. attenuato, o scherz., di brigata, combriccola: fa parte anche lui della nostra ganga.