CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] e poi Malapur, dove era vivo il culto di s. Tommaso, venerato dai nestoriani. Lasciata poi l'India al di qua del Gange, il C. navigò verso Sumatra, superando, alla sua destra, l'arcipelago delle Andamane. Neppure in questo caso ci dice dove si è ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] , su richiesta di monsignor Anastasio Hartmann partì per il vicariato apostolico di Patna, che si stendeva dall’Himalaya sino alle foci del Gange, e vi giunse a fine aprile 1847. Il suo primo impegno fu presso la stazione di Dinapur, tra i soldati ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] 'India, cioè le Molucche, le Filippine e le isole della Sonda, la penisola dell'India, l'India di qua dal Gange e l'India di là dal Gange, l'Ungheria orientale; nel 1684 comparvero il corso del Danubio, l'arciducato d'Austria, la Macedonia e l'Epiro ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] nel Bengala: C. vi giunse il 26 sett. 1739, dopo un viaggio privo di incidenti. Di là i missionari risalirono il Gange fino a Patna (26 dic. 1739), sede delle ultime fattorie commerciali europee sulla via del Nepal e di un ospizio cappuccino ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] la razione con lui, restò per un anno con la gola arsa. Da Orissa andò a Satigam e Bliator, alla foce del Gange, per tornare poi a Cochin, nel Malabar, e successivamente a Malacca, da dove intraprese poi il viaggio per il Pegù (Birmania) prevedendo ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] immortali, e abrazati de cerchi de ferro. De la qual colui che mena seco luce, e lassa scuro, colui che esce fuor dei gange extremo, al mondo mai non vide la più degna, si pregna de vertute desfavilla". Così ha termine la fatica dei Contarini.
Il ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] , I (1901), 3, pp. 193-204, in collab. con K. E. Neumann; India e Buddhismo antico, Bari 1904; Il sole del Gange, in Gerarchia, III (1924), 11, pp. 663-70; Oriente ed Occidente, Bari 1931; Religioni e filosofie dell'Estremo Oriente, Napoli 1948 ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] sperato in un ritorno a Bettiah, egli fu costretto dalle circostanze ad andare a Bhagalpur, città posta sulle rive del Gange circa a metà strada tra Chandernagore e Bettiah. Qui dedicò la maggior parte degli anni che gli restavano alla cura della ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e dai modelli dell'Impero britannico. Non a caso la penultima prosa, ambientata a Benares, lungo le rive del Gange sacro, conserva un'affermazione di estraneità, tipicamente europea, dai riti di quell'antica civiltà.
Sempre all'esperienza indiana ...
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gang
‹ġäṅ› s. ingl. (pl. gangs ‹ġäṅ∫›), usato in ital. al femm. – Banda di malviventi. La parola (che significò in origine anche, più genericamente, gruppo di persone, e squadra di lavoratori) era nota e pop. negli adattamenti ganga e ghenga...
ganga1
ganga1 s. f. – Adattamento dell’ingl. gang (v.), usato sia nel sign. peggiorativo (una g. di sfruttatori), sia, e più spesso, con sign. attenuato, o scherz., di brigata, combriccola: fa parte anche lui della nostra ganga.