Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] malattia, possono essere di natura ipercinetica, ipocinetica o atassica, colpiscono prevalentemente le strutture sottocorticali come i ganglidellabase, il talamo e i nuclei rostrali del tronco encefalico, e le proiezioni di questi nuclei a livello ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] ad altri sintomi e segni che suggeriscono il coinvolgimento della corteccia (come il fenomeno dell’arto alieno, l’alterazione della sensibilità complessa, mioclonie) e dei ganglidellabase (per es., bradicinesia, distonia, tremore). La presentazione ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] , ipercinesie, deficienze mentali di vario grado), per un'azione tossica elettiva dei pigmenti biliari in circolo sui ganglîdellabase del cervello.
Oltre a queste, che costituiscono esempî più caratteristici, esistono molte altre forme di e ...
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– Neurobiologia. Dopamina. Acido glutammico. Ormone di rilascio della corticotropina. Bibliografia
La dipendenza da sostanze o tossicodipendenza si riferisce a una patologia del sistema nervoso centrale [...] l’area tegmentale ventrale (VTA, Ventral Tegmental Area). Si ritrova nei ganglidellabase, soprattutto nel nucleo caudato, nel nucleo accumbens e in alcune zone della corteccia prefrontale. Nessun altro sistema neuronale ha ricevuto tanta attenzione ...
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Deve intendersi per emozione la reazione opposta dall'organismo alla percezione o alla rappresentazione (quasi sempre mnemonica) di stimoli capaci di modificare l'organismo stesso, sia integrandolo sia [...] percezione (emozione primaria); 3. fenomeni somatici riflessi, la cui elaborazione avviene, come generalmente s'ammette, nei ganglidellabase e nel mesencefalo; 4. ritorno di questi riflessi, come nuovi stimoli, alla coscienza; 5. stato emozionale ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] sui sistemi integrati alla basedelle variazioni comportamentali dell’individuo.
Nell’ambito delle indagini delle n. sono stati collegamenti sinaptici.
I neuroni, organizzati in reti, gangli, centri e altre strutture molto complesse, elaborano gli ...
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Parkinson, malattia di
Patologia degenerativa cronica del sistema nervoso centrale (➔ neurodegenerazione), che si manifesta clinicamente di solito tra i 55 e i 65 anni e si caratterizza per la presenza [...] corpi di Lewy e costituiti da α-sinucleina, proteina implicata nella patogenesi della malattia. La degenerazione interessa anche altri nuclei troncoencefalici, i ganglidellabase e, in fase avanzata, anche la corteccia cerebrale. La patogenesi è da ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] praticamente verso tutte le aree del sistema nervoso centrale (corteccia, regioni limbiche, ganglidellabase, midollo spinale). Nell'uomo circa il 95% della serotonina presente nell'organismo, inclusa tutta l'ammina piastrinica, prende origine dalle ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] dalla malattia. Ciò è possibile producendo piccole lesioni selettive di alcune di queste strutture a livello dei ganglidellabase o del talamo o del subtalamo. La metodologia stereotassica è indispensabile. I risultati migliori si ottengono nel ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] ' (erpetica e a inclusioni) in cui sono interessati preminentemente la corteccia cerebrale, la materia bianca e i ganglidellabase. Nei primi due gruppi di nevrassiti esiste un cointeressamento di grado variabile del midollo spinale, mentre nel III ...
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ganglio
gànġlio s. m. [dal gr. γάγγλιον]. – 1. Formazione anatomica di varia natura, forma e grandezza, disposta lungo il decorso di nervi encefalici, spinali e neurovegetativi (g. nervoso) o di nervi linfatici (g. linfatico o linfonodo);...