Narratore russo (Bachmutsk 1855 - Pietroburgo 1888). Autore di una serie di racconti (Četyre dnja "Quattro giorni", 1877; Attalea princeps, 1880; Krasnyj cvetok "Il fiore rosso", 1883; Nadežda Nikolaevna, 1885) nei quali la sua morbosa sensibilità (morì suicida in un accesso di follia) e la sua pietà per le sofferenze umane sono così efficaci da farne uno dei creatori della novella russa contemporanea ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] dei quali, Amedeo, fu il celebre pittore. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, ebbe come docenti E. Ferri e A. Zerboglio, la cui influenza fu determinante nell’avvicinare ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] suoi genitori. Il 27 gennaio il M. fu sepolto al cimitero di Père Lachaise.
Fonti e Bibl.: I diari di Eugénie Garsin e molti documenti e lettere relative al M. si conservano a Roma, al Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome. J. Modigliani ...
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Sociologo e critico letterario (Mescovok 1842 - Pietroburgo 1904), il più notevole rappresentante del populismo nel campo della critica. Nei suoi saggi su Tolstoj e Dostoevskij (Žestokij talant "Un ingegno [...] ´ ("La lotta per l'individualità", 1875), Geroj i tolpa ("L'eroe e la folla", 1882), O Vsevolode Garšine ("Su Vsevolod Garšin", 1885). Negli ultimi anni assunse un atteggiamento polemico nei confronti del marxismo. Significativi in proposito sono gli ...
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Rivista («La ricchezza russa») pubblicata a San Pietroburgo dal 1876 al 1918. Fino al 1878 si occupò di problemi economici; poi cominciarono ad apparire anche articoli letterari e sotto la direzione di [...] 1897-1904) e di V.G. Korolenko (1905-18) condusse un’accanita lotta teorica contro il marxismo. Tra i suoi collaboratori figurano molti dei maggiori scrittori dell’epoca (V.M. Garšin, G.I. Uspenskij, I.A. Bunin, L.N. Andreev, M. Gor´kij, L. Tolstoj). ...
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LJAŠKO, Nikolaj Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato a Lebedin nel governatorato di Char′kov il 19 novembre 1884, morto a Mosca il 26 agosto 1953; tipico rappresentante dei cosiddetti scrittori [...] giornali e riviste. La maggior parte delle sue opere, in cui si nota un'ispirazione lirico-umanitaria derivante da V. M. Garšin e V. G. Korolenko, è stata pubblicata dopo la rivoluzione.
Le principali raccolte di suoi racconti sono: Železnaja tišina ...
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POLONSKIJ, Jakov Petrovič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 6 dicembre (v. s.) 1820 a Rjazan, morto nel 1898 a Pietroburgo. Studiò a Mosca, dopo aver trascorso alcuni anni all'estero; ebbe in patria [...] colorito umoristico e alcuni romanzi.
Ediz.: Raccolta completa delle poesie in voll. 5, 1846. Raccolta completa delle opere in voll. 10, 1886.
Bibl.: V. Belinskij, in Opere, X; E. Garšin, Poezija Ja. P. Polonskago (La poesia di P.), Pietroburgo 1887. ...
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REPIN, Ilja Efimovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore, nato il 5 agosto 1844 a Čugev (governo di Charkov), morto il 29 settembre 1930 a Hukahava (Finlandia). Nell'adolescenza fu dapprima apprendista [...] (1885, Galleria Tretjakov); I Zaporoghi (1891), ecc. Sono celebri anche i suoi ritratti: Pisemskij, Rubinstein, Turgenev, Stasov, Garšin, Liszt, Glinka, Fofanov, L. Tolstoi, Musorgskij, Borodin, nei quali il R. rivela maschio realismo, forza, ingegno ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] delle figure più eminenti dell'intellighenzia russa, disintegra la sua personalità in uno sdoppiamento patologico; Vsevolod Michailovič Garšin non solo finisce nella depressione malinconica e nel suicidio, ma scrive una serie di racconti sui manicomi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ed E. Zamjatin.
Finita la stagione dei giganti del romanzo realista, si affermano i generi brevi, in autori pregevoli come V. Garšin, dotato di una visione tragica della vita e di una sensibilità morbosa che lo porterà alla follia e al suicidio, o V ...
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