VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] soprattutto: danteschi e virgiliani furono i grandi italianisti castigliani, dal marchese di Santillana a Juan de Mena, al Boscán, a Garcilaso, che è fra i pochi poeti moderni che hanno sentito la dolce malinconia sognatrice di V. Ma è l'Italia che ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] ogni parte del mondo, si stringevano legami molto più stretti di un tempo (Sepulveda e Postel, Gomera e Las Casas, Maffei e Garcilaso de la Vega, Raleigh e Oviedo, Castanheda e Benzoni, Herrera e Bernal, Horn e Solis, Ricci e Mendoza: e non sono che ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] . Il fatto che qualche meticcio raggiungesse alti posti nel campo degli studî - si ricordi, per tutti, l'esempio illustre di Garcilaso de la Vega nato da un conquistador e da una principessa inca e rimasto nella storia letteraria per i suoi ...
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