GIOVANNI della Croce (Juan de La Cruz), santo
Giuseppe DE LUCA
*
Giovanni di Yepes - questo il suo nome di famiglia - nacque a Fontiveros (Ávila in Spagna) nel 1542; si recò con la madre a Medina del [...] , G. della C. traduce nella sua opera mistica una originalissima esperienza. Educatosi alla sensibilità umanistica dei poeti spagnoli - Garcilaso de la Vega soprattutto - che si nutrivano di cultura classica e attingevano forme e schemi alla lirica ...
Leggi Tutto
NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] da Toledo da Priuli e Contarini, messisi sulla via del ritorno in patria. È plausibile che il suo primo incontro con Garcilaso de la Vega sia avvenuto in occasione del viaggio da Toledo a Siviglia, che i due avrebbero compiuto insieme con il nunzio ...
Leggi Tutto
OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] . Oliva utilizzò le opere di vari cronisti e autori, tra cui Francisco López de Gómara, Cieza de León, José de Acosta, Garcilaso de la Vega, Blas Valera e Pablo José de Arriaga, Agustín de Zárate, Antonio de Herrera, Giovanni Botero. A tali fonti ...
Leggi Tutto
MARKHAM, Clemente Robert, sir
Laura MANNONI BIASOTTI
Guido Valeriano CALLEGARI
Geografo e viaggiatore inglese, nato il 20 luglio 1830 a Stillingfleet (Yorkshire), morto a Londra il 30 gennaio 1916. [...] (1877). Egli pubblicò poi nella Hakluyt Society una trentina di volumi di ottime trad. d'opere antiche sull'America spagnola, fra cui: Garcilaso de la Vega, The royal comment. of the Inca G. de la V., Londra 1869-71; Cristoval de Molina, The fables ...
Leggi Tutto
MONTI, Pietro
Domenico Proietti
MONTI, Pietro. – Nacque il 1° febbraio 1794 a Brunate, nei pressi di Como, primo dei cinque figli di Antonio e di Domenica Pedraglio. La famiglia, di piccoli proprietari [...] I. Carmignani, L’ispanofilia di P. M., in Id., P. M., cit., pp. 31-75; Á. Arce, P. M. i y su versión de la Egloga I de Garcilaso, in Encuentros Complutenses en torno a la traducción…1988, a cura di M. Raders – J. Conesa, II, Madrid 1990, pp. 291-295. ...
Leggi Tutto
CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] sec. XVI, l'Amor prigioniero di Mario di Leo, che le attribuisce "bionda testa", "dotta voce" e "onorato stile", ai versi di Garcilaso de la Vega o del Pino, che istituisce un parallelismo tra parti fisiche della C. e virtù cardinali e teologali, al ...
Leggi Tutto
VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] un dramma di questo primo tipo, cogtruito in quattro atti, ci è pervenuto nella sua forma. originaria, Los hechos de Garcilaso, composto probabilmente intorno al 1578.
È questa l'epoca dei suoi studî universitarî ad Alcalá (1577-1581), dove fu ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] Epicuro, tra gli illustri poeti napoletani da Giovan Berardino Fuscano nelle Stanze sovra la bellezza di Napoli (Roma 1531). Successivamente Garcilaso de la Vega, che fu a Napoli dal settembre del 1532 ai primi mesi del 1536, si rivolge a lui col ...
Leggi Tutto
NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] , come sperava, un finanziamento per l’edizione dalla Comunità di Viterbo, si rivolse a Roma all’ambasciatore di Spagna Garcilaso de la Vega, componendo un ulteriore libro, De primis temporibus et quatuor et viginti regibus Hispaniae; di modo che ...
Leggi Tutto
MARCH, Auzias
Mario Casella
Poeta catalano, nato a Gandia verso il 1397 e morto a Valenza nel 1459. Nipote di Jacme, facile verseggiatore di "noves rimades" e promotore insieme con Lluis d'Aversò dei [...] con la ripresa delle sottigliezze amorose provenzali, col trionfo del neoplatonismo, ritornarono a lui i grandi lirici castigliani, Boscán, Garcilaso, Acuña, Herrera e fu ripetutamente tradotto. (Les obres d'A.M., ediz. critica a cura di A. Pagès, I ...
Leggi Tutto