Industriale (GardoneValTrompia 1870 - ivi 1957), alla cui attività è legato lo sviluppo dell'antica fabbrica d'armi della famiglia. Sin dal 15º sec. si ha notizia di varî Berreta, Berretta, Beretta fabbricanti [...] d'armi, e del 1526 è il primo documento ufficiale sull'attività di tal Mastro Bartolomeo Beretta armaiolo fornitore della Rep. di Venezia. L'attuale azienda risale però al 1680, a un Pietro di Ludovico ...
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Famiglia di armaioli, da GardoneValTrompia, attivi dal 1500 circa alla seconda metà dell'800 e specializzati nell'arte di fabbricare canne d'armi da sparo. Un Lazzaro dei C. cominciò a firmare le proprie [...] di qui il nome di lazzarine dato ai prodotti suoi e poi anche dei suoi successori), usanza poi seguita da quasi tutti i componenti della famiglia. Il più famoso è un Fortunato (n. 1634) noto anche come Lazzarino il Giovane, ucciso a Gardone nel 1696. ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di GardoneValTrompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] i trasferimenti della famiglia. Conseguita la maturità a Milano, si iscrisse al politecnico, dovendo però presto interrompere gli studi per combattere, giovanissimo, con il grado di tenente del genio nella ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] coll. priv.); il Gesù cade sotto la Croce di S. Giacomo a Soncino; il Sacrificio di Melchisedec della parrocchiale di GardoneValTrompia; e il S. Martino e il povero della Bibl. di Pontoglio, tutti dipinti pressappoco coevi.
Dal 1587 incomincia per ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] a Milano (1937-40); le case per dirigenti e dipendenti di centri industriali, rispettivamente a Rho (1940) e a GardoneValTrompia (1941), dove sono inseriti alloggi duplex; per i dipendenti della Radaelli a Rogoredo (1942-43), che si riferisce al ...
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Famiglia di armaioli bresciani (Del Chino, fino alla prima metà del sec. 16º) che operò, secondo dati documentabili, dal sec. 16º all'inizio del sec. 19º fornendo armi a Milano e a Venezia. Il primo esponente [...] Battista nel 1542 è chiamato da Cosimo I per impiantare una fucina di canne a Firenze. Nel sec. 17º i Ch. possedevano a GardoneValTrompia alcuni dei "fuochi grossi" in cui veniva fuso il ferro per la produzione di canne. Paolo, attivo dal 1605, è l ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] del laminatoio di Malavedo. Ben presto i Redaelli, soci del laminatoio, gli affidarono l'installazione della nuova trafileria a GardoneValTrompia, per la quale gli fu preziosa l'esperienza fatta presso la Allhof e Müller. A Hagen, in Germania, si ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] dal pessimo stato di conservazione: le Madonne con Bambino delle parrocchiali di Illasi, di Albaredo e di Magno di GardoneValTrompia nel Bresciano, cui va aggiunta quella ora di proprietà dell'Istituto ospedaliero di Verona (Ericani, 1996, pp. 251 ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] tre magli idraulici e di due fucine, i trasporti avvenivano dal 1882 attraverso la tramvia a vapore che collegava GardoneValTrompia con Brescia. Lo stabilimento di Villa, poco distante da quello di Carcina, era costituito da due corpi di fabbrica ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] , Francesco Monti e Giuseppe Tortelli. Nello stesso anno dipinse la Trinità e santi per la parrocchiale di Magno di GardoneValTrompia e nel 1743 una teletta per S. Croce a Brescia, ma oggi nel convento della Visitazione a Costalunga di Brescia ...
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lazzarina
lażżarina (o lażarina) s. f. [dal nome di Lazar Cominaz, firma con la quale l’armaiolo Angelo Lazzarino da Cominazzo marcava le canne delle armi di sua produzione]. – Nome col quale erano conosciute le canne di pistola e di fucile...