POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] cattedra di meccanica e idraulica di Paolo Ruffini, e quindi, in virtù della menzione, nel 1817 fu inviato in Garfagnana in qualità di ingegnere provvisorio del Ducato modenese. L’anno successivo gli venne conferita una pensione da parte del marchese ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] . Così nella chiesa di S. Giorgio della pieve di Broncoli, nel duomo, nel S. Michele e nella rocca di Castelnuovo di Garfagnana, nella pieve di Stazzema, nel duomo e nel palazzo Mediceo di Seravezza, nella chiesa romanica di S. Iacopo ad Altopascio ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] - anch'egli al seguito dell'imperatore - per la spartizione di Lucca e delle sue terre, pattuendo per sé ed i successori la Garfagnana. Poiché il C. non era ben accetto in Pisa, dove allora si trovava e dove si temeva un intervento dei suoi armati in ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] di danaro, indicò come eredi dei suoi diritti sul regno di Sardegna e sul giudicato di Torres, sulla Lunigiana, sulla Garfagnana, sulla Versilia, nel territorio di Arezzo e sul castrum Trebianum nel distretto di Genova, i propri nipoti, nati appunto ...
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VANDELLI, Domenico
Attilio MORI
Matematico, naturalista e cartografo, nato a Livizzano Rangone presso Modena il 1° marzo 1691, morto improvvisamente a Modena il 21 luglio 1754. Di famiglia di studiosi, [...] e antiquario e gli commise lo studio per la costruzione di una strada attraverso le Apuane da Massa a Castelnuovo di Garfagnana, che non poté d'altronde essere costruita.
L'elenco dei suoi numerosi scritti di carattere vario si trova pubblicato nel ...
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PELAVICINO (o Pallavicino), Oberto, marchese
Luigi Simeoni
Figlio di Guglielmo detto Pelavicino (morto nel 1217), fu un grande capo del partito ghibellino in Lombardia e in Emilia verso la metà del [...] Lunigiana e Pontremoli, e nel 1243 (quando ha già il titolo di marchese), è messo a capo del nuovo vicariato di Versilia, Garfagnana e Lunigiana. Collaboratore fra i più attivi di Federico a Faenza nel '40, a Reggio come podestà nel '46, nel '47-48 ...
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Generale italiano dell'esercito napoleonico, nato a Briga Marittima (Cuneo) nel 1759, morto a Soissons il 13 febbraio 1814. Di modeste origini, esercitava la medicina nel Nizzardo quando scoppiò la rivoluzione. [...] , militari e politici; e all'energia del R. il Bonaparte ricorse per la repressione dei moti controrivoluzionarî, specialmente nella Garfagnana. Nel 1798 il R. fu con la spedizione J.-É. Championnet nel Napoletano, e nel 1799 nuovamente nell'Italia ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] . Nel settembre, con Mariotto da Viterbo, è inviato a Ferrara al marchese Niccolò III per la restituzione di alcune terre della Garfagnana, tra le quali Castelnuovo, Gallicano e Trassilico. Di ritorno a Lucca, nell'ottobre è di nuovo a Ferrara per lo ...
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La definizione di gallo-italico, riferita tradizionalmente a un gruppo di dialetti settentrionali (piemontese, lombardo, ligure ed emiliano e romagnolo), è utilizzata anche per indicare nel loro insieme [...] Lucca, quello di Gombitelli frazione di Camaiore (frutto di un ripopolamento quattrocentesco) e quello di Sillano nell’alta Garfagnana (➔ minoranze linguistiche).
Se l’originalità di queste due ultime parlate viene oggi riletta alla luce dei rapporti ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] e dal tiro più lungo.
Tra il 1711 e il 1724 il C. si dedicò a rilevazioni pluviometriche a Modena e in Garfagnana, che si possono considerare tra le prime in Italia, e ad esperienze idrostatiche, che descrisse in alcuni saggi: Si considerano le forze ...
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garfagnino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Garfagnana, regione storica e geografica nell’alta valle del Serchio, in prov. di Lucca; abitante o nativo della Garfagnana.
panigacci
s. m. pl. [der. (ma di formazione non chiara) di pane1]. – Altro nome dei testaroli, preparazione gastronomica caratteristica della Lunigiana e della Garfagnana.