Uomo politico, nato a Castelgoffredo l'11 novembre 1825, morto a Firenze il 4 settembre 1869. A ventitré anni corse a combattere in difesa di Venezia, caduta la quale (agosto 1849), andò a Mantova, dove [...] , dell'anno successivo, l'A. capitanò una colonna di volontarî che si spinse fino a Viterbo, proclamandovi la dittatura di Garibaldi e promovendovi il plebiscito per l'unione di quella cittadina al regno d'Italia (25 ottobre 1867). Dopo l'insuccesso ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] ).Impressioni e ricordi…, Forlì1910, pp. 129 s., 134 s., 137-141, 169, 171 s., 175 ss., 191; G. Sacerdote, La vita di G. Garibaldi, Milano 1948, ad Indicem.Sui riferimenti al C. in scritti letterari si vedano infine P. Zama, V. C. negli scritti di ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] del periodo 1859-88, inviate al L. da personaggi quali N. Bixio, G. Mazzini, G. Avezzana, M. Amari, M. Quadrio, G. Garibaldi, O. Gnocchi Viani, A. Saffi, N. Fabrizi, L. Carpi, J. White Mario, L. Kossuth, G. Bovio. Notizie interessanti in G. Assergio ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] la raccolta dei fondi.
Finalmente il 15 maggio 1915 l'ospedale di Melito di Porto Salvo, che volle intitolato a G. Garibaldi in ricordo dello sbarco che il generale aveva effettuato su quella costa nel 1860, cominciò a operare con un padiglione di 25 ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] 8, p. 158; O. Marracci, Arte e artisti, in La Rass. lucchese, I (1904), 7, p. 141; G. Massorbio, L'Italia per Garibaldi, Milano 1982, p. 131, ill. pp. 158 s.; T. Rodiek, Das Monumento nazionale Vittorio Emanuele II in Rom, Frankfurt am Main-Bern-New ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] 'azione rivoluzionaria avrebbe avuto maggiore efficacia delle trattative fra i governi, rispose quindi nel 1867 all'appello di Garibaldi per la liberazione di Roma, partecipando con la colonna Acerbi ai combattimenti che si svolsero intorno a Viterbo ...
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Valzania, Eugenio
Patriota (Cesena 1822 - ivi 1889). Aderì giovanissimo alla Giovine Italia. Nel 1848 accorse a combattere come volontario nel Veneto e fu ferito nella battaglia di Vicenza. Combatté [...] ma per evitare l’arresto fu ben presto costretto a lasciare di nuovo la città. Nel 1859 si arruolò nelle milizie di Garibaldi e combatté ancora al suo fianco nel Trentino (1866) e nell’Agro romano (1867). Nel 1874 venne arrestato per aver partecipato ...
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Predicatore e patriota (Bologna 1809 - Roma 1889); barnabita, le sue prediche a Torino, Bologna, Parma, Perugia, Ancona (1833-45), gli procurarono l'interdizione da parte dell'autorità ecclesiastica. Asceso [...] in Gran Bretagna, in Canada e negli USA, tenne prediche violente contro il papato; fondò a Londra una chiesa evangelica. Fu con Garibaldi nel 1859, 1860 (scrisse allora Il papa e il congresso), 1866 e 1867. Tentava intanto di dare vita a una "Chiesa ...
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zuavo Militare appartenente al corpo coloniale costituito dai Francesi in Algeria con indigeni della Cabilia; nel 1837 gli z. vennero organizzati in un primo reggimento; nel 1853 i reggimenti erano 4. [...] con medaglia d’oro italiana al valor militare. Z. calabresi Corpo di volontari che combatté al seguito di G. Garibaldi nel 1860. Z. pontifici Corpo speciale costituito nel 1860 dal generale Lamoricière per la difesa dello Stato pontificio, dopo ...
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Architetto e pittore. Nacque a Gandino in Val Seriana, circa il 1509; morì a Madrid nel 1569. Condotto a Genova giovanissimo dal suo primo maestro, il cremonese Aurelio Busso, seguì poi la maniera di Luca [...] (Carrega-Cataldi, 1558-61; Doria, 1564; Podestà, cominciato nel 1563) gli si devono attribuire in Strada Nuova (Via Garibaldi). Sostanzialmente suo è pure quello Imperiale (Campetto, 1560). Per Battista Grimaldi decorò di stucchi il palazzo di città ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...