NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] febbraio 1860 al Carlo Felice («in vantaggio della patriottica soscrizione di un milione di fucili, promossa dal prode generale Garibaldi»; ibid., 9 febbraio 1860).
Nel 1860 diresse la Società filarmonica di Mutuo soccorso a Genova e nella stagione ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] del Gabinetto di lettura, frequentato appunto da studenti, e in occasione d'una manifestazione tenuta per la morte di Garibaldi, subì il suo primo processo politico.
Compiuti gli studi al politecnico di Graz nell'84, entrò nello Stabilimento tecnico ...
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Romanziere e drammaturgo francese (Villers-Cotterets, Aisne, 1802 - Puys, Dieppe, 1870). Personalità vivace e pittoresca, conquistò i favori di un vastissimo pubblico borghese e popolare con i suoi drammi [...] La Villa Palmieri (1843); Suisse (1851); ricordi (Mes mémoires, 1852-54; Causeries, 1857; Mémoires de Garibaldi, 1860; Bric-à-brac, 1861). Nel maggio 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia e gli offrì tutti i suoi risparmî acquistando egli stesso armi a ...
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Poeta e patriota (Ripatransone 1821 - Palermo 1872). Esule dal 1849 al 1852, prima fu nelle Isole Ionie, poi a Torino e a Genova, ove insegnò lettere; più tardi (dal 1860) fu professore a Bologna e nel [...] inno di guerra del 1848-49; il poemetto Tito Speri (1853); La spigolatrice di Sapri (1857); La fidanzata d'un marinaio della "Palestro" (1866), ecc. Musicata da A. Olivieri, la sua Canzone Italiana è ancor oggi popolarissima come Inno di Garibaldi. ...
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Uomo politico ungherese (Monok 1802 - Torino 1894). Protagonista della rivoluzione del 1848, ne assunse la guida e fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli [...] ) promosse una legione ungherese che, dall'Italia, doveva dirigersi verso l'Ungheria; continuò ad avere contatti con Garibaldi per progetti di sbarchi sulla costa dalmata; dal suo ambiente uscì un progetto di confederazione danubiano-balcanica (1862 ...
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Scrittore, nato a Milano il 15 febbraio 1874. Laureatosi in legge a Pavia, entrò negli uffici della amministrazione provinciale di Milano, di cui è segretario generale. Aveva già pubblicato due volumi [...] .
Opere Principali. - Poesia: Rapsodie leopardiane (Milano 1898); Aeroplani (ivi 1909); Versi liberi (ivi 1913); Il poema di Garibaldi (ivi 1919); I carmi degli augusti e dei consolari (ivi 1919); Popolo, canta così! (ivi 1920); Poema dei quarantanni ...
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Poeta inglese, nato a Cranbrook (Kent), il 5 aprile 1824, morto il 22 agosto 1874. Passò quasi tutta la sua vita a Cheltenham, nel Gloucestershire, esercitando per qualche tempo il mestiere del mercante [...] intorno al quale scrisse il suo primo poema, The Roman (1850; degli ultimi anni è una poesia The youth of England to Garibaldi's Legion). Balder, Part I. (1853), è un frammento di un vasto poema faustiano che doveva narrare "il progresso di un essere ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] su quest’esperienza: Dai ricordi di uno studente garibaldino (1859-1860), in Il Risorgimento italiano, II (1909), 5-6, pp. 913-951; Garibaldi e Cavour, Milano 1911.
Dal 1863-64 studiò a Parigi all’École des ponts et chaussées e al Jardin des plantes ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] il 17 febbraio 1862; cfr. Goretti, 1995, p. 26). Non prese però parte alla spedizione d’Aspromonte, luogo in cui Garibaldi fu ferito da una pallottola al malleolo destro, ma visitò più volte l’illustre ammalato a Varignano, nel golfo della Spezia ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] delle Due Sicilie.
Fallito il tentativo di fomentare in Napoli un'insurrezione, guidata dai moderati, prima dell'ingresso di Garibaldi in città (7 sett. 1860), in modo da conquistare il potere e da accelerare l'annessione incondizionata al Piemonte ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...