TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] , se nell’estate dell’anno successivo fu arruolato nel corpo di volontari della terza guerra d’indipendenza, al comando di Garibaldi, riportando gravi ferite nella battaglia di Monte Suello del 3 luglio 1866. Il suo rifiuto di collaborare con l’ala ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] esaltando la figura del condottiero, il B. criticava gli uomini e il partito che egli capeggiava anche nell'opuscolo Cavour o Garibaldi? (Torino 1860).
Rieletto deputato nel marzo 1860 e nel gennaio 1861, il B. appoggiò più volte, in polemica con i ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] , in Il 1859-60 a Bologna, Bologna 1961, pp. 51-59. Sull'offerta della Legione italiana nel 1847, cfr. A. Luzio, Garibaldi e Pio IX, in Corriere della Sera, 15 apr. 1932; sulle qualità diplomatiche del B., A. de Liedekerke de Beaufort, Rapporti delle ...
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catto-massone
s. m. Chi o che segue gli orientamenti del mondo cattolico e appartiene ad ambienti massonici.
• L’estroso catto-massone Alessandro Meluzzi non è ancora riuscito a trovare il tempo per [...] Meluzzi si vanta d’appartenere come «aderente alla Loggia Madre Ausonia, la più antica d’Italia, che ha ospitato Garibaldi, Cavour...») è rimasto afono. (Gian Antonio Stella, Corriere della sera, 8 agosto 2007, p. 35, Commenti e opinioni) • Fior ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] all'unitarismo monarchico, contribuendo attivamente a distruggere il murattismo con articoli sul Diritto; nominato nel 1860 da Garibaldi governatore della provincia di Avellino e poi direttore dell'Istruzione, nel 1861 fu per un anno ministro della ...
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Uomo politico, nato a Russi (Ravenna) il 6 agosto 1826, morto ivi il 3 ottobre 1890. Compiuti nella sua città natale gli studî letterarî, s'iscrisse nella facoltà matematica dell'università di Bologna. [...] Le acque e le trasformazioni idrauliche in Italia (Roma 1872). Nel 1875, il Depretis lo destinò, come tecnico, presso Garibaldi che voleva regolare il Tevere urbano e bonificare l'Agro romano. Nel 1876 fu eletto deputato al parlamento (collegio di ...
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MODIGLIANA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Albano SORBELLI
Grosso borgo del Forlivese (Emilia), a SO. di Forli (km. 34,5) e a S. di Faenza (km. 20), alto sul mare 185 m., con circa 4000 ab. Sorge [...] contro lo spodestato granduca, e il 30 maggio 1860, per la cessione di Nizza alla Francia, offriva a Giuseppe Garibaldi la cittadinanza della sua terra.
Bibl.: E. Repetti, Dizionario geografico, fisico, storico della Toscana, Firenze 1833-46, s. v ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] alleati, si iscrisse al ginnasio dell’istituto Gonzaga, gestito dai gesuiti, passando successivamente alla scuola pubblica, nel liceo Garibaldi, in cui trovò un ambiente più consono alla sua formazione e figure importanti sia tra i compagni sia tra ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] è assai discusso il suo intervento (per una completa disamina della questione si rimanda a Santi, 1985; Teza, 1994; Garibaldi, 1994). Un drastico ridimensionamento del suo ruolo viene successivamente compiuto da Zeri (1953, p. 126), che non esita a ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] meno un’educazione artistica.
Fra la fine di settembre e l’inizio di ottobre 1860, dopo l’ingresso di Giuseppe Garibaldi a Napoli, Pellegrini partecipò alla battaglia del Volturno e nel novembre 1862 fu presente alla visita partenopea del principe di ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...