CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] Francesco Giangiacomo; successivamente fu allievo dell'Accademia di S. Luca. Partì volontario, nel 1866, per raggiungere Garibaldi, e partecipò al combattimento di Bezzecca. Tornato a Roma, venne imprigionato per un mese dal governo pontificio ...
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Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] sarà segnata da numerosissime tele di soggetto patriottico e risorgimentale come L’imbarco a Genova del generale Giuseppe Garibaldi (1860) e Garibaldi ferito in Aspromonte (1862). Alla Promotrice di Firenze del 1861 vinse la medaglia d’oro per La ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] , Roma 1939, passim; S. Fiducia, Un pittore siciliano che parlava francese, in La Sicilia, 30 luglio 1954; G. Peirce, Il fotografo di Garibaldi, in Il Tempo, 18 maggio 1957; G. Etna, F. L. pittore garibaldino, in Il Giornale d'Italia, 9-10 genn. 1961 ...
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Scrittore e letterato tedesco (Brüsewitz, presso Schwerin, 1815 - Roma 1894). Viaggiò a lungo nei paesi mediterranei, interessandosi soprattutto alla cultura spagnola e siciliana (Poesie und Kunst der [...] si dedicò soprattutto alle composizioni poetiche (raccolte in Gesammelte Werke, 10 voll., 1897-99). Fu ammiratore di Garibaldi e amico di Mazzini, che celebrò nel volume parzialmente autobiografico Joseph Mazzini und die italienische Einheit (1891). ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] ; A. G., in La Gazzetta ticinese, Lugano, 11 giugno 1884; Ticinesi all'estero, ibid., 14 genn. 1884; C. Boito, Il monumento Garibaldi a Roma, in L'Illustrazione italiana, 23 ott. 1885, pp. 7-10; L'esposizione dei progetti per il monumento di Giuseppe ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] estuario, Trieste 1975, pp. 128, 143, 155, 299, 348 s., 462, 502, 510, 544, 640, 688, 797; G. Massobrio, L'Italia per Garibaldi, Milano 1982, p. 233; A. Cosulich, Venezia nell'800. Vita economica e costume, San Vito di Cadore 1988, p. 283; V. Vicario ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] 8, p. 158; O. Marracci, Arte e artisti, in La Rass. lucchese, I (1904), 7, p. 141; G. Massorbio, L'Italia per Garibaldi, Milano 1982, p. 131, ill. pp. 158 s.; T. Rodiek, Das Monumento nazionale Vittorio Emanuele II in Rom, Frankfurt am Main-Bern-New ...
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RIMINI
N. Bernacchio
(lat. Ariminum)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, sita sulla costa adriatica della regione, a S del fiume Marecchia.La colonia di Ariminum, dedotta nel 268 a.C., [...] fondazione di R. risale l'impianto urbano su assi ortogonali, ben leggibile ancora oggi, organizzato su un cardine (od. via Garibaldi e via Quattro novembre) e un decumano massimo (od. corso d'Augusto), all'incrocio dei quali era il foro (od. piazza ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] sua casa disegnava «con dei gessetti colorati delle stupende battaglie, soggetti biblici, sacre composizioni, oppure ritratti di Garibaldi, dei re di Casa Savoia, insomma un vasto repertorio di figure che gli venivano suggerite dalle iconografie d ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] delle sue prime statue, Giuseppe ebreo, troppo ligia ai canoni e alle preferenze estetiche di quella scuola.
Nella testa di Garibaldi (che presentò nel 1907 a un concorso bandito dalla provincia di Genova per un busto in bronzo da dedicare all'eroe ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...