L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] Sicilia normanna, Palermo 1955 (19792).
G. Bellafiore, La dimensione urbana della cattedrale di Palermo, in Annali del Liceo Classico G. Garibaldi, n.s., 3-4 (1966-67), pp. 230-42.
G. Agnello, L’architettura aragonese-catalana in Italia, Palermo 1969 ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] su S. Maria di Portonovo, ivi, pp. 185-203.
G. Bovini, La 'memoria antiqua S. Stephani' e l'oratorio paleocristiano di Corso Garibaldi in Ancona, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 13, 1966, pp. 7-21.
G. Annibaldi, Scavi e scoperte nel ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] spesso un fattore determinante per l’espansione e la ridefinizione della morfologia urbana. A Napoli la stazione di piazza Garibaldi (1867) è destinata a trasformarsi in una sorta di cerniera tra l’area residenziale e l’area produttiva, innescando ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] settore urbano di Treviso dalla fase di romanizzazione all’età moderna attraverso i primi risultati dello scavo dell’ex cinema Garibaldi, in QuadAVen, 12 (1996), pp. 29-40.
– Vicenza:
A. Moneti, La domus del criptoportico di Vicenza: una ipotesi di ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] L’Aquila partecipò attivamente ai moti risorgimentali, specialmente quelli del 1848. L’8 settembre 1860, dopo l’ingresso di Garibaldi a Napoli, fu proclamata l’annessione della città al Regno d’Italia; in questo periodo il territorio aquilano soffrì ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] (in basso) e a graticcio (in alto) e con copertura in coppi e tegole, a Camerino (area di Piazza Garibaldi) e ad Ancona (colle dei Cappuccini). Profonde differenze esistono, rispetto ai territori piceni e umbri, in quelli sanniti, corrispondenti ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Century Church of S. Maria in Capitolio and the Capitoline Obelisk, RömJKg 15, 1976, pp. 1-16; M.E. Avagnina, V. Garibaldi, C. Salterini, Strutture murarie degli edifici religiosi di Roma nel secolo XII, RINASA, n.s., 23-24, 1976-1977, pp. 173 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] integrante del nuovo sistema viario: sono costruiti i muraglioni (1877-1905; 1926), i nuovi ponti (Palatino, 1882; Garibaldi, 1888; Mazzini, 1904; Vittorio Emanuele II, 1911; Umberto I, 1896; Cavour, 1902; Margherita, 1886; Risorgimento, 1911) e ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...