Scrittrice francese (Verberie, Oise, 1836 - Callian, Var, 1936), autrice di varî romanzi e di libri di novelle (Mon village, 1860; Jean et Pascal, 1876, ecc.). Sposò in seconde nozze il senatore Edmond [...] Fin dalla giovinezza prese ardentemente le difese degli ideali umanitarî e liberali (nel 1859 pubblicò una vita di Garibaldi, apertamente apologetica). Nei primi anni della Terza Repubblica il suo salotto, convegno dei più eminenti democratici, ebbe ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] , e il 15 maggio fu nominato sottotenente del 1° battaglione volontari. Dopo Villafranca rimase nell'esercito toscano ed ebbe modo di conoscere Garibaldi, che ne era divenuto il capo. Da lui ebbe l'incarico di cercare appoggi a Firenze e a Siena per ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] repubblicani perché partecipassero lealmente alla guerra regia. Recatosi in Sicilia con G. Medici, sbarcò poi in Calabria e seguì Garibaldi fino a Napoli. Eletto deputato nel 1863, rifiutò il mandato. Partecipò alla campagna garibaldina del 1866 e l ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ) e Giuseppe Cesare Abba con il poemetto Arrigo, da Quarto al Volturno (1866). Del resto, come si sa, l’iniziativa di Garibaldi, «cavaliere errante della giustizia e della libertà» (Croce 1957, p. 6), e dei suoi non si interrompe con l’Unità, come ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] familiare del Cipolla. Il nonno paterno aveva preso parte alle Cinque giornate di Milano. Il padre era stato, capitano con Garibaldi e si era guadagnato tre medaglie d'argento nelle guerre d'indipendenza. La moglie, Cesarina Airaghi, era la nipote ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] del Caos».
Il padre, palermitano e ultimo di una numerosissima famiglia di ascendenze liguri (di Prà), fu con Giuseppe Garibaldi insieme al fratello della futura sposa, Rocco Ricci Gramitto, il cui padre, Giovan Battista, avvocato e poeta, dopo la ...
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Letterato italiano (Savona 1836 - Carcare, Savona, 1908); volontario garibaldino (1866, 1867), deputato (1876-79), prof. di letteratura italiana (1894) e rettore (1903) dell'univ. di Genova, scrisse commedie, [...] di analisi psicologica. Migliori, per la vivacità dello stile e la felice pittura d'ambiente, le commosse note Con Garibaldi alle porte di Roma, 1867 (1895) e alcuni volumi di contenuto autobiografico (Il Dantino, 1888; Sorrisi di gioventù, ricordi ...
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Scrittore e letterato tedesco (Brüsewitz, presso Schwerin, 1815 - Roma 1894). Viaggiò a lungo nei paesi mediterranei, interessandosi soprattutto alla cultura spagnola e siciliana (Poesie und Kunst der [...] si dedicò soprattutto alle composizioni poetiche (raccolte in Gesammelte Werke, 10 voll., 1897-99). Fu ammiratore di Garibaldi e amico di Mazzini, che celebrò nel volume parzialmente autobiografico Joseph Mazzini und die italienische Einheit (1891). ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] . C'è in lui una esigenza di maturità virile, di vigore intellettuale, che egli realizzò partecipando come soldato al seguito di Garibaldi, alla guerra del '59 e all'impresa dei Mille. La sua opera più famosa, il romanzo Confessioni di un italiano, è ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] 'azione rivoluzionaria avrebbe avuto maggiore efficacia delle trattative fra i governi, rispose quindi nel 1867 all'appello di Garibaldi per la liberazione di Roma, partecipando con la colonna Acerbi ai combattimenti che si svolsero intorno a Viterbo ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...