Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] le pressioni del prefetto G. Fineschi, "un gran forcaiolo", lo spinsero a chiudere le porte della città in faccia a G. Garibaldi, reduce dalla difesa della Repubblica Romana (Zago, p. 181 e n. 85).
Il G. mantenne l'incarico di gonfaloniere anche ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] Cinema di Venezia prima con Tommaso Chiaretti e Irene Bignardi, poi con Patrizia Carrano e Isabella Rossellini. Seguirono Serata Garibaldi (RAI 1, 1982), Serata Marx (RAI 1, 1983), Serata Mussolini (RAI 1, 1983), Serata Orwell (RAI 1, 1984), Serata ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] sua salute gravemente compromessa, non volle risparmiarsi: morì a Milano il 1° apr. 1838. Fu sepolto nel cimitero di Porta Garibaldi, dove il vicebibliotecario F. Rossi, che era stato suo allievo a Gorla, ne pronunziò l'elogio. Sullo scalone di Brera ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] ; Le commesse di Milano, Rivarolo Canavese 1964; Roma! Roma! (Da Custoza a Porta Pia), 1964; L'ultimo dei Vela, 1965; Garibaldi 1860, 1965; Il progresso si diverte, 1967; L'indemoniata, 1968; Addio, vecchio Piemonte, 1970; Due vite sul mare, 1970; Il ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] , Memorie polit. scritte da lui medesimo, Torino 1858, p. 38; L. E. T., L'insurrezione sicil. (1860) e la spediz. di Garibaldi. Storia popolare cronol. aneddotica, Milano 1860, pp. 2326; L. Anelli, Storia d'Italia dal 1814 al 1867, I, Milano 1864, p ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] istruzione classica, XXXV (1907), pp. 33-42; Figure e caratteri (Lucrezio, L’Ecclesiaste, Seneca, Ipazia, G. Carducci, G. Garibaldi), Palermo 1908; La critica dei poeti romani in Orazio, Catania 1919; Scritti vari di letteratura latina, Milano 1920 ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] le critiche al suo stesso amico, e generoso protettore e soccorritore, Pallavicino, quando assunse in Napoli, per investitura di Garibaldi, la prodittatura.
Dopo l'insulto apoplettico del marzo 1860, e l'insuccesso della direzione (23 giugno-18 sett ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] (Da Quarto a Torino. Breve storia della spedizione dei Mille, Milano 1960; Daghela avanti un passo!, ibid. 1969; Garibaldi, ibid. 1972), ma la vena più propriamente letteraria emerge in La battaglia soda (ibid. 1964), interessante esperimento ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] urbanistici sono da ricordare Sulla storia delle inondazioni del Tevere (trad. di R. Ambrosi, Roma 1877, contro il progetto di Garibaldi di deviare il fiume) e Der Umbau Rom's (1886, in Kleine Schriften für Geschichte und Kultur, II, Leipzig 1892 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] moscone (ibid. 1858); Pasquale Paoli, ossia La rotta di Pontenuovo. Racconto corso del sec. XVIII (Milano 1860), dedicato a G. Garibaldi e, come i precedenti, ispirato alle lotte di liberazione dei popoli. È stato notato che proprio con La torre di ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...