Patriota e uomo politico (Pizzo di Calabria 1809 - ivi 1885), figlio di Domenico; fondò a Napoli, con L. Settembrini, la setta dei Figliuoli della Giovine Italia, e fu perciò arrestato (1839) e trattenuto [...] morte dal governo napoletano, partecipò alla difesa di Roma, e riparò poi a Londra e a Parigi. Nel 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia e combatté al Volturno. Deputato (1861-80) e senatore (1881), si occupò specialmente di politica estera. Scrisse La ...
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Isola a NE della Sardegna (15,7 km2), 2 km a O dell’isola della Maddalena. A E presenta rilievi e coste alte e poco accessibili, mentre lungo i lati S e O vi sono insenature e la costa è seminata di scogliere. [...] m, il braccio di mare intermedio. Dal 1980 è stata costituita in riserva naturale.
La storia di C. è legata al nome di G. Garibaldi che l’acquistò nel 1854 e dopo il 1855 ne trasformò una parte (il Fontanaccio) a podere, con impianto di viti, olivi e ...
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Ufficiale ungherese (Baja 1825 - Budapest 1908). Tenente della guarnigione austriaca a Milano, disertò nel 1849 per partecipare, nelle file dell'esercito piemontese, alla battaglia di Novara. Fu poi a [...] 1859 T. tornò in Italia, dove partecipò alla seconda guerra di indipendenza e alla spedizione dei Mille con G. Garibaldi, che lo nominò governatore di Napoli e provincia durante il governo dittatoriale (1860). Generale dell'esercito regolare (1861) e ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] politica estera, le dogane, la moneta, le comunicazioni in comune.
Quale premessa per una futura azione che, con alla testa Garibaldi, si volgesse dall'Italia meridionale verso i Balcani, la Legione ungherese ancora di stanza a Napoli (dove il C. si ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi a Porto Garibaldi per Fiume, e il 16 lasciava la città. Era sfumata l'occasione per il B. e per i fascisti di presentarsi ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] universitario, mentre i quattro zii avevano partecipato come volontari alle guerre successive e uno di essi aveva seguito G. Garibaldi in tutte le sue imprese.
Frequentò il liceo a Trani, dove il padre si era recato per costituire una sezione ...
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Fanti, Manfredo
Militare (Carpi 1808 - Firenze 1865). Studiò matematica a Modena, dove si laureò nel 1830. L’anno successivo partecipò al tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti e, dopo [...] dell’ex Regno delle Due Sicilie, sia – ma con criteri assai restrittivi – i volontari dell’esercito meridionale di Garibaldi. Alla morte di Cavour, nel 1861, rassegnò le dimissioni e negli anni successivi rimase ai margini della vita politica ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Aires e in altre città, soggiornò tre anni (1865-1867), dedicandosi al commercio. Nel 1870 fu al seguito di Menotti Garibaldi in Francia, militando nella III brigata della Armée des Vosges; a datare dal 10 novembre gli vennero conferite le spalline ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] Venezia…, Roma-Torino 1895, pp. 31 s., 36 s., 69, 73, 76, 83, 94, 105 s., 114, 118, 122 s.; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano, Roma 1902-07, III, ad ind.; A. Chigi, Diario, Tolentino 1906, ad ind.; A.M. Ghisalberti, Roma ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] L. nello scontro di Meri (18 luglio 1860) e nella successiva battaglia di Milazzo (20 luglio), al termine della quale G. Garibaldi lo promosse sul campo al grado di capitano. Tra i primi a entrare a Messina (25 luglio 1860), nei giorni seguenti il L ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...