Comune della prov. di Trapani (241,6 km2 con 82.514 ab. nel 2008). È nota per la produzione del vino omonimo, i cui stabilimenti sono ubicati lungo il litorale, verso la foce del piccolo fiume Marsala. [...] quali ebbe speciali privilegi, e città prospera nel 15° e 16° secolo. A M. sbarcò, l’11 maggio 1860, Garibaldi con i Mille, i quali approfittando dell’esitazione del comandante della corvetta borbonica Stromboli, G. Acton, occuparono M., sguarnita di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] e medie, monumenti pubblici a uomini politici ed eroi del Risorgimento italiano.
Monumenti celebrativi dedicati a Vittorio Emanuele e a Garibaldi furono realizzati in quasi tutte le città d'Italia, e come ricorda G. Piantoni (in E. F., 1988, p. 25 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] , Il salotto della contessa Maffei e la società milanese (1834-1886), Milano 1895, pp. 157, 206, 211, 220-23; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua Legione nello Stato romano. 1848-49, Roma-Milano 1902, I, pp. 224-28; G. Visconti Venosta, Ricordi di ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] stipulava con il Medici una convenzione, ratificata il 28 dopo l'assenso del governo napoletano. La città era ceduta a Garibaldi e la cittadella con alcuni forti rimaneva in mano ai borbonici. Il C. otteneva inoltre di poter inviare sul continente ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] l'Austria a fianco del Piemonte. Il C., piantando improvvisamente l'"Office" e il Courrier, corse ad arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi. Partecipò quindi l'anno successivo all'impresa dei Mille e, dopo la battaglia di Calatafimi, fu da ...
Leggi Tutto
FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] il dovere chiaro e solenne di essere italiano" (ibid., p. 408). Durante la battaglia del Volturno, presso Caiazzo, conobbe Garibaldi, di cui ammiro il fascino. Partecipò al bombardamento di Capua; ed ebbe la medaglia d'argento al valore per due ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] repubblica spagnola ed egli stesso, dal marzo all'ottobre 1937, fu in Spagna quale commissario politico delle brigate internazionali Garibaldi, a Barcellona e poi a Valencia. Nuovamente in Francia, lavorò a Parigi per il Soccorso rosso e per gli ...
Leggi Tutto
BORBONE, Luigi Maria di, conte d'Aquila
Ruggero Moscati
Nato a Napoli il 19 luglio 1824 da Francesco, duca di Calabria (poi Francesco I) e da Maria Isabella di Spagna, entrò giovanissimo nella marina [...] contatti con i liberali e nei, giugno 1860 fu tra i più decisi fautori del ripristino della costituzione. Ma quando Garibaldi si accinse allo sbarco in Calabria, essendosi ricreduto sulla buona fede del ministro dell'Interno Liborio Romano, egli, in ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] Lombardia, passò in Piemonte dove collaborò al giornale L'Unione e, scoppiata la guerra, ritornò in Lombardia con Garibaldi. Direttore e fondatore di vari periodici, collaboratore di vari giornali democratici, si batté per una politica più autonoma ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] nome del dissoltosi regio esercito.
Le formazioni più numerose e presenti in tutto il territorio furono le Brigate Garibaldi; seguivano le Brigate giustizia e libertà, forti soprattutto in Piemonte. Le prime avevano come referente politico il Partito ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...