BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] democratici della Sinistra. Nel maggio del 1883 il B. era a Parigi e presenziava alla commemorazione che vi si tenne di Garibaldi; il Canini a sua volta svolgeva opera di propaganda in Italia nel tentativo di rendere l'opinione pubblica sensibile al ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] in movimento tra Ustica e la Sicilia, essendo scarsa la visibilità e mediocri le condizioni delle macchine del "Garibaldi", il F. virò di bordo, ritirandosi.
Comandante dei dipartimento militare marittimo di Taranto al momento dell'armistizio, si ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] aveva avuto per compagno il cugino A. Cantoni, che, caduto a Mentana il 3 nov. 1867, sarebbe stato ricordato da G. Garibaldi nel romanzo Cantoni il volontario.
Questa morte tragica, mentre inaspriva l'animo del F. e lo sospingeva verso un risoluto ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] parla di 800 fucili, ma la copia di una lettera del G. a F. Crispi porta la cifra a 8000), consentendo inoltre a Garibaldi di prenderne il comando. Chiusasi la crisi con l'arrivo dei Francesi e la sconfitta di Mentana, il G. fu convocato a Firenze ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dei cereali Federico e Giuseppe Pavoncelli padre e figlio, il 1° giugno 1860, appena tre mesi prima che Giuseppe Garibaldi entrasse a Napoli, accolto festosamente da molti notabili, fra i quali lo stesso Giuseppe che vedeva nel processo unitario il ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] uno degli esponenti più noti del "radicalismo" bolognese ed emiliano. Nel 1875 si inserì con foga nella campagna intrapresa da Garibaldi, con l'appoggio di tutta la Sinistra in polemica contro il governo della Destra, in favore della sistemazione del ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] -134, 140; G.B. Furiozzi, L’emigrazione politica in Piemonte nel decennio preunitario, Firenze 1979, ad ind.; G. Astuto, Garibaldi e la rivoluzione del 1860. Il Piemonte costituzionale, la crisi del Regno delle Due Sicilie e la spedizione dei Mille ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] a generale, Milano 1977, p. 153; Archivio P. Secchia 1945-1973, a cura di E. Collotti, Milano 1979, I, p. 374; Le brigate Garibaldi nella Resistenza. Documenti, a cura di C. Pavone, Milano 1979, I, pp. 104, 300; II, p. 91; A. Dal Pont - S. Carolini ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] spazio anche per una ripresa degli interessi artistici, già da tempo ampliati sino a includere la musica (suo un Inno a Garibaldi, sua la trasposizione in melodramma del già citato Un fatto di cronaca) e gratificati dall'amicizia di G. Verdi (il 28 ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] periodo prese contatto con la Resistenza, prima in Piemonte e poi nell’Oltrepò Pavese. Nel febbraio 1945 entrò nella brigata Garibaldi Zampiero, operante nell’Alto Lario, dove fu commissario politico con il nome di battaglia Pioppo. Il 25 aprile si ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...