FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] presso Varese fu arrestato dal tenente maresciallo austriaco K. von Urban - che aveva posto a Varese il campo mentre Garibaldi era impegnato nell'impresa di Laveno - perché sospettato di essere stato inviato a spiare le sue mosse. Il F. venne ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] al liceo di Trani; di qui fu trasferito nell'aprile del 1892 a Lecce e nel 1895, in seguito a concorso, al liceo Garibaldi di Palermo, donde dopo un anno passò al liceo Vittorio Emanuele II della stessa città, restandovi fino al 1899.
In tutti questi ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] alle Cinque giornate e il 3 agosto 1848 s’iscrissero entrambi come «semplici militi» nel battaglione intitolato da Garibaldi a Francesco Anzani. Dopo essere stato clandestinamente a Roma durante la caduta del triumvirato, Pistrucci fu inviato nell ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] . Ulloa, che nel 1848 aveva preso parte alla difesa di Venezia. Quindi si arruolò l'anno successivo con i Mille di Garibaldi, che lo volle nel suo stato maggiore; restò ferito nella battaglia di Calatafimi e più seriamente all'assedio di Palermo: pur ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] marito vi gestiva un'osteria, e qui lo intravvide il Borghi. L'8 luglio, a Bologna, partecipava all'inaugurazione di un monumento a Garibaldi, poi era di nuovo a Castel San Pietro, quindi il 19 ed il 20 luglio a Bologna, di qui passava a Parma e, il ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] l'organizzazione delle truppe toscane, in quel tempo fortemente ampliate e sottoposte al comando dei generali Fanti e Garibaldi nell'esercito dell'Italia centrale, e la loro preparazione alla fusione nel nuovo esercito italiano. Egli seppe sormontare ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] e critica d'arte. Rientrato in patria subito dopo lo sbarco dei Mille a Marsala, contribuì a sollevare l'isola per Garibaldi, ma, fermo nei suoi principi separatisti, fu tra gli ultimi a convertirsi al programma di unione della Sicilia al Regno di ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] Si dimise da questo il 30 giugno 1860 per correre in Sicilia, all'annunzio della spedizione dei Mille. Per incarico di Garibaldi, promosse la sollevazione della Calabria, e combatté alla Turrina, quindi al Voltumo e all'assedio di Gaeta, ottenendo il ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] , entrando in rapporto specialmente con Giuseppe Avezzana e i coniugi Mario. Dopo aver pensato, nel 1860, di raggiungere Garibaldi per partecipare alla spedizione in Sicilia, tornò in Italia non prima della primavera 1861 (come si desume dall ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] G. Libertini, G. Ricciardi, R. Conforti, C. Caracciolo Di Bella, G. Pisanelli, fu membro di un Governo provvisorio, sciolto da Garibaldi al suo arrivo. Dopo aver rifiutato il posto, che questi gli offriva, di direttore generale dei dazi, l'A. fu vice ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...