FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] pochi giorni, con l'amico D. Narratone e pochi altri partì per Rieti diretto a Nerola, dove sperava di trovare Menotti Garibaldi. Nei pressi di Montorio Romano incontrò la colonna del colonnello F. Salomone e fu inserito nel suo stato maggiore. Con ...
Leggi Tutto
Scrittore militare tedesco (Brandeburgo 1812 - Zurigo 1878), autore di un volume sullo stato militare tedesco prima e durante la rivoluzione del 1848, per il quale fu costretto a emigrare; rifugiatosi [...] in Svizzera, entrò in quell'esercito. Nel 1860 fu in Sicilia presso Garibaldi, del quale fu capo di S. M., e prese parte alle battaglie di Capua e del Volturno. Scrisse numerose opere di storia militare, di strategia e tattica. ...
Leggi Tutto
Patriota italiano (Mirandola 1844 - Ferrara 1909), garibaldino dalla campagna del 1859 a quella di Digione (1870), e quindi volontario in Bosnia-Erzegovina durante l'insurrezione del 1875-77, dove divenne [...] consigliere del voivoda Mico Ljubibratić; esponente del primo socialismo emiliano, fu amico di Garibaldi e di Bakunin e svolse tra i due un'opera di proficua mediazione. ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Sindacalista e uomo politico, nato a Gambettola (Forlì) il 14 ottobre 1921. Laureatosi in Scienze politiche all'Università Cattolica di Milano e in Scienze sociali all'università di Firenze, [...] partecipò alla Resistenza con incarichi di responsabilità nelle Brigate Garibaldi. Vice segretario della CGIL nel 1947, ebbe le funzioni di segretario sia nella federazione dei lavoratori chimici che in quella degli operai metallurgici. Nel 1956 ...
Leggi Tutto
FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] al Grande Oriente d'Italia una sciarpa massonica indossata da Garibaldi a New York e a lui regalata a Livorno, nel XVIII (1931), Suppl. al fasc. 1, pp. 229-236; M. Rosi, G. Garibaldi, Bologna 1932, p. 82; F. Guardione, Ancora dei Mille e di G. B ...
Leggi Tutto
ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] tempo.
Morì al Cairo il 25 dic. 1926.
Bibl.: G. Oddo, I mille di Marsala, Milano 1863, p. 464; G. Stiavelli, Garibaldi nella letteratura italiana, Roma 1901, pp. 195-197; G.Castellini, Pagine garibaldine, Torino 1909, pp. 146 ss.; A. C[rippa], Sen ...
Leggi Tutto
Marselli, Nicola
Militare e uomo politico (Napoli 1832 - Roma 1899). Allievo di Francesco De Sanctis al collegio militare della Nunziatella a Napoli, terminò gli studi nel 1850 con il grado di alfiere [...] del genio. Caduti i Borbone, fu nominato da Garibaldi capitano di prima classe dell’arma del genio. Partecipò alla campagna militare del 1866 e l’anno successivo fu incaricato dell’insegnamento di Storia generale e Storia militare alla Scuola ...
Leggi Tutto
Patriota e generale (Napoli 1815 - San Fiorano, Milano, 1890); partecipò alla difesa di Venezia nel 1849, poi emigrò in Piemonte ove appoggiò la politica di Cavour. Arruolatosi col grado di maggiore nei [...] Cacciatori delle Alpi (scrisse: I Cacciatori delle Alpi comandati dal generale Garibaldi nella guerra del 1889 in Italia, 1860), a campagna finita passò nell'esercito regolare. Fu deputato al parlamento nella VII legislatura. Autore di varî altri ...
Leggi Tutto
Patriota (Naso 1804 - Palermo 1882). Partecipò al movimento liberale (dal 1830 fu membro del Comitato liberale napoletano) e si sforzò di mantenere uniti i Siciliani ai Napoletani, pur sostenendo la necessità [...] di un'autonomia dell'isola. Ministro dei Lavori pubblici durante la dittatura di Garibaldi in Sicilia (1860), fu poi deputato (1864) e senatore (1876). ...
Leggi Tutto
Patriota (Livorno 1813 - Colle Salvetti 1881). Combatté come soldato semplice in un battaglione piemontese nella prima guerra d'indipendenza, distinguendosi a Curtatone. Democratico dapprima, poi membro [...] della Società nazionale, prese viva parte all'annessione della Toscana al Piemonte; nel 1860 raggiunse con 800 toscani Garibaldi, partecipando con valore alla battaglia di Milazzo, e fu ancora garibaldino nella campagna del 1866; partecipò infine ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...