PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] la Marina del Regno delle Due Sicilie e si unì ai garibaldini; con la moderna fregata di primo rango a elica Garibaldi ebbe modo di partecipare all’assedio delle piazzeforti borboniche di Gaeta e di Messina ottenendo la medaglia d’argento al valore ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] L'uomo che giustiziò Mussolini si è spento ventotto anni dopo, in Corriere della sera, 13 ott. 1973; Le brigate Garibaldi nella Resistenza, II-III, Milano 1979, ad Indicem. Della missione che portò alla morte Mussolini narrano varie storie e memorie ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] gli carpì con l’inganno la bella Carmela, di cui era innamorato. Come uno Jacopo Ortis ferito al cuore e un Garibaldi esule, il Passatore viaggiò all’estero, imparò le lingue, ma soprattutto, quasi un Montecristo minore, preparò la vendetta. Per la ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] , poi venne destinato di nuovo agli armamenti, ed infine tornò ad assumere il comando del Collegio di marina.
Nel frattempo Garibaldi era giunto a Napoli. Un nutrito gruppo di ufficiali borbonici, anche della marina, tra cui il D., decise di passare ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] livornesi nella campagna del 1867 per la liberazione di Roma, e presiedendo, dopo l'arresto, avvenuto il 27 settembre, di Garibaldi a Sinalunga, un comizio di protesta a Livorno in linea con le dimostrazioni di molte altre città italiane contro il ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] del gruppo dei "cospiratori" cavouriani, fece parte - con Pisanelli, Conforti e altri - del governo provvisorio napoletano sciolto da Garibaldi al suo ingresso in Napoli il 7 settembre e sostituito dal Consiglio di governo diretto da L. Romano. Alle ...
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AFAN DE RIVERA, Achille
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Nacque a S. Maria Capua Vetere il 19 genn. 1842, dal maresciallo di campo Rodrigo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Giovanna Mira de Balena dei marchesi di S. [...] italiano e partecipò alla campagna del 1866, distinguendosi nei fatti d'arme di Gargnano e di Condino; su proposta di Garibaldi, fu insignito dell'Ordine militare di Savoia. Fu promosso colonnello nel 1883 e maggiore generale nel 1891, ottenendo il ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] risparmiò l'ira del Nicotera, che, dopo aver tentato di aggredirlo fisicamente (e il F. fu costretto a separarsi da Garibaldi e ad aggregarsi a V. G. Orsini nella digressione su Corleone), avviò una vera opera di demolizione morale della sua figura ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] bolognese del Torrione, dalla quale uscirono il 25 settembre dello stesso anno soprattutto grazie all'energico intervento di Garibaldi. Condotti al confine svizzero, si fermarono a Lugano dove il 30 settembre, in un articolo accolto nella Gazzetta ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] Arcioni" e divisi in 8 compagnie, nei combattimenti della notte dal 25 al 26 giugno meritarono ancora l'elogio di Garibaldi. L'A. e la sua legione continuarono a combattere sino al 30 giugno quando, proclamata impossibile la difesa della Repubblica ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...