DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] alla immediata creazione a Firenze e alla promozione in tutta la Toscana dei comitati di soccorso in appoggio all'impresa garibaldina.
Il D. si pose subito al lavoro con impegno pari alla responsabilità che implicava, e che andava dalla scelta delle ...
Leggi Tutto
Patriota italiano (Cremona 1813 - Parma 1882), membro dell'esercito sardo, partecipò alla prima guerra di indipendenza; nel 1859 fu capitano dei Cacciatori delle Alpi, quindi aiutante di campo di Vittorio [...] Emanuele II. Seguì G. Garibaldi nella spedizione dei Mille (1860) e fu intermediario tra questi e il re. Volontario garibaldino anche nel 1866, ritornò infine nell'esercito regio. ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] pavese di storia patria, VII [1907], 3, pp. 357-360), è stato proposto integralmente da M. Milani, Il "pellegrinaggio" di un garibaldino pavese a Caprera nel 1880, in Annali di storia pavese, II (1981), 6-7, pp. 175-181. Alcune lettere si trovano in ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Varese (5,5 km2 con 4336 ab. nel 2008).
Battaglia di M. Scontro avvenuto il 26 agosto 1848, dopo l’armistizio di Salasco che pose fine alla prima guerra d’indipendenza, tra poche [...] centinaia di volontari lombardi guidati da G. Garibaldi e le forze austriache; il contingente garibaldino ebbe la meglio riuscendo ad aprirsi la via verso la Svizzera. ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] e patriottici: di particolare spessore fu la figura del nonno Giuseppe Rebuschini, garibaldino. Vicino sin da giovane all'impegno, umano ancor prima che politico, del socialismo riformista - cui l'aveva introdotto U.G. Mondolfo, suo insegnante di ...
Leggi Tutto
Patriota (Livorno 1813 - Colle Salvetti 1881). Combatté come soldato semplice in un battaglione piemontese nella prima guerra d'indipendenza, distinguendosi a Curtatone. Democratico dapprima, poi membro [...] al Piemonte; nel 1860 raggiunse con 800 toscani Garibaldi, partecipando con valore alla battaglia di Milazzo, e fu ancora garibaldino nella campagna del 1866; partecipò infine alla liberazione di Roma (1870). Deputato (dal 1860), poi senatore (1876 ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] di Bologna.
Ancora studente liceale, aveva preso a collaborare al giornale La Voce del popolo che, diretto dal garibaldino F. Pais, si stampava a Bologna. Sul medesimo periodico scriveva G. Carducci, docente di eloquenza italiana presso l'Ateneo ...
Leggi Tutto
FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] e scrittrice Jessie White Mario. Lievemente ferito sul fronte di guerra si trasferì a Parigi, dove insieme con altri garibaldini prese parte alla difesa della Comune (da questa esperienza ricavò il volume Episodi della Comune di Parigi, Lodi 1872 ...
Leggi Tutto
Patriota (Livorno 1819 - ivi 1887). Combatté contro gli Austriaci a Montanara (1848) e Livorno (1849); fu poi esule nell'America settentrionale (1849-59). Nel 1860 seguì Garibaldi a Talamone e in Sicilia [...] Jacopo (Livorno 1823 - ivi 1879) combatté con l'esercito piemontese in Crimea (1854-55) e in Lombardia (1859). Fervente garibaldino, fu in Sicilia coi Mille (1860), nell'Aspromonte (1862), in Polonia (1864), nel Trentino (1866) e a Mentana (1867 ...
Leggi Tutto
Famiglia di Senigallia, di modeste condizioni sociali, nota per il suo patriottismo nel Risorgimento italiano. Si ricordano soprattutto i cinque fratelli (detti anche "I Cairoli delle Marche"): Giov. Battista, [...] 1849 deputato all'Assemblea costituente romana. Si distinsero anche i due figli di Andrea, Vincenzo (1820-1864), deputato alla Costituente romana del 1849, fedele garibaldino in Sicilia (1860) e ad Aspromonte, e Giov. Battista (1822-1868), ufficiale ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...