EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] questa brillante vittoria si riappropriò del dominio sul suo ducato e il suo prestigio fu accresciuto talmente dal successo che Garibaldo., il potente duca agilolfingo dei Bavari, gli diede in sposa sua figlia. La principessa, il cui nome ci è ignoto ...
Leggi Tutto
GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] e l'ottica, per concludere infine la sua formazione con lo studio del diritto sotto la guida del giureconsulto D. Garibaldo (Soprani, pp. 296 s.).
Se della sua attività di architetto sono rimaste pochissime tracce, al contrario si può affermare che ...
Leggi Tutto
GARIARDO (Gaddo)
François Bougard
Visconte, poi conte, di Pombia nel Novarese, nacque nella seconda metà del IX secolo. La sua carriera si svolse nell'ambito delle vicende della marca d'Ivrea, fra IX [...] è ricordato, sempre insieme con Adalberto, in occasione di un placito tenutosi a Vercelli e presieduto dal vescovo di Novara, Garibaldo.
L'area sulla quale si estendeva il potere di G. non è mai formalmente indicata nelle fonti. La localizzazione dei ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] ultimi anni in rapporto con i Franchi Evino aveva avuto una parte preminente. Si era assicurata, sposando una figlia di Garibaldo duca dei Bavari, l'amicizia di una gente limitrofa al suo ducato che, tributaria dei Franchi, ma decisa a difendersi ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] in un atto redatto a Genova, relativo alla commissione da parte di Luca Cambiaso all’intagliatore Battista Garibaldo di una carpenteria lignea decorata «cum suis ornamenti et fulcimentis necessariis cum suis columnis et capitellis etiam bene ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] di Santo Stefano di Genova, IV, (1294-1327), a cura di D. Ciarlo, Genova 2008, docc. 1129, 1198; Leonardo di Garibaldo (Genova, 1310-1311), a cura di M. Calleri - A. Rebosio - A. Rovere, I-II, Genova 2017, http://notariorumitinera.eu/CollanaItinera ...
Leggi Tutto
PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] ’Italia nordoccidentale nel 663, furono però sconfitti e respinti da Grimoaldo. Quando nel 671 questi morì lasciò a Garibaldo, il figlio minorenne avuto dalla figlia di Ariperto, un Regno territorialmente ingrandito e coeso. Ma per poche settimane ...
Leggi Tutto
VITALE
Giacomo Vignodelli
– Nacque nel Regno Italico e presumibilmente in area veneta, nel terzo quarto del secolo IX, da genitori a noi ignoti.
La sua prima attestazione certa è contenuta in un diploma [...] , e Adalberto marchese di Ivrea, che in questi anni sposò Gisla, figlia del re.
Se la promozione ad arcicancelliere di Garibaldo si spiega bene in quel contesto politico, non abbiamo modo di sapere se la rimozione di Vitale dall’incarico sia dovuta ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] ’astrattismo, furono presentati alla galleria del Naviglio di Milano (1967, presentazione di Garibaldo Marussi), al Museo civico di Bormio (1967, presentazione di Garibaldo Marussi e Mario Lepore), alla galleria Il Bilico di Roma (1968, presentazione ...
Leggi Tutto
MARUFFO, Francesco.
Riccardo Musso
– Figlio probabilmente di Giuliano, nacque a Genova intorno ai primi anni del Trecento.
Le notizie al suo riguardo sono scarne, come del resto è per la maggior parte [...] eminentemente politici, ma fu invece quasi subito incaricato, con Oberto Vivaldi, Oliviero Squarciafico e Domenico de Garibaldo, di procedere a una generale revisione e riorganizzazione dell’amministrazione del debito pubblico e della dogana, resasi ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...