LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] occasione non citato quale arcicancelliere - la chiesa e badia di S. Giorgio di Coronate d'Adda, dietro intercessione di Garibaldo, vescovo di Novara, e del marchese (e probabilmente conte palatino) Sigefredo.
Non è possibile stabilire con certezza l ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] e copiò alcuni Donati. Altrettanto fecero frate Gian Antonio Ricci e i fratelli Obertino e Galeotto Balbi da Castelnuovo. Melchione Garibaldo da Taggia per le sue prestazioni durate un biennio, dal luglio 1454, ricevette 2 lire e 5 soldi mensili per ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] fu dapprima occupato da Fregoso e, successivamente, nel giro di pochi giorni, da Clemente di Promontorio e Francesco di Garibaldo, finendo per ritornare ad Antonio Montaldo. Risultato fu che il G. si ritrovò messo al bando, insieme con il fratello ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] di quello stesso anno B. aveva vantaggiosamente permutato alcuni beni della sua Chiesa col diacono Gariberto e con Primicerio, figlio del fu Garibaldo da Gosolengo.
B. morì a Piacenza, nei primi mesi dell'893 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] dal cognato la somma che egli aveva pattuito coi due fratelli "de Caprili".
Nel febbraio del 1470, insieme con Antonio "de Garibaldo", dall'arte dei tessitori di panni di lana di Genova fu inviato a Savona per stipulare con la corrispondente arte di ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] d’oggi (1923). All’epoca le attività più note nel campo della pelletteria in città erano quelle di Gherardini (fondata da Garibaldo nel 1885 e specializzata in astucci e borsette da donne) e di Guccio Gucci (nata nel 1921 e rinomata per articoli ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] , pp. 153 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, Padova 1992, pp. 155, 389; L.L. Calzamiglia, Un maonese di Chio: Leonardo Giustiniani Garibaldo, O.P., arcivescovo di Mitilene (1395-1459), in La storia dei Genovesi, XII, 1, Genova 1994, pp. 65, 76; Rep. font ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] seconda spedizione di Ludovico III, B. ebbe tre lustri di relativa tranquillità: di fronte ai tre arcicancellieri (Liutardo, Vitale, Garibaldo) che si susseguono nel solo triennio 900-902, la lunga durata della carica di Ardingo, vescovo di Brescia e ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...