Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] preliminari dello studio furono presentati nel 1958 alla II Conferenza di Ginevra (Rigano 2002). La costruzione della centrale del Garigliano, in carico alla SENN, fu sostenuta con l’erogazione di un finanziamento BIRS da 40 milioni di dollari – per ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] la possibilità di riavere il suo feudo. L'E. lo seguì nelle sue imprese militari e partecipò alla battaglia del Garigliano (28 dic. 1503) in cui, con la sconfitta dei Francesi, svanirono per sempre le speranze del Cantelmo. Tornato a Ferrara ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] e salernitane, con l'aiuto di contingenti del Ducato napoletano e di papa Giovanni X, nello scontro del Garigliano sconfissero le forze saracene contribuendo in tal modo al ridimensionamento della potenza musulmana nel Mezzogiorno peninsulare. Questa ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] la seconda nei fatti di Mola di Gaeta ove la squadra sarda, in appoggio alle truppe che stavano passando il Garigliano, battendo le posizioni costiere costrinse i Borbonici alla fuga.
Appena dopo, gli toccò un incarico piuttosto delicato, militare e ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] Naples et des ses environs (in collaborazione con C. D'Amico e C. Modestino), Naples 1835; I ponti di ferro sul Garigliano e sul Calore, in Poliorama pittoresco, I (1836), p. 48(in collaborazione con P. Campagnoli); La bella Ebliena,dipinto di Gius ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] i baroni a lui fedeli sul piano di Traetto (oggi Minturno). A fine luglio i baroni fecero accampare le truppe in riva al Garigliano e si recarono a Gaeta.
Nel settembre 1394 morì Clemente VII e il 15 ottobre Ladislao tenne a Gaeta un parlamento, al ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] la geologia, per l'anno 1898, "per la sintesi poderosa delle conoscenze sulla geologia della penisola a Sud del Garigliano".
Il D. fu sempre attratto dalla geomorfologia: su questo argomento scrisse tre note, da pioniere, sull'elaborazione glaciale ...
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Tirreno, Mare Il bacino del Mediterraneo occidentale compreso tra l’Italia peninsulare e le tre isole maggiori. Fu detto dai Romani anche Mare Tuscum o Inferum, non comprendendovi il Mar Ligure, e talora [...] Arcipelago della Maddalena e altre isolette. I maggiori fiumi che sfociano nel Mare Tirreno sono il Tevere, il Garigliano, il Volturno, il Sele e il Flumendosa.
Insediamento ed economia
L’insediamento costiero, molto discontinuo, registra le massime ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] la scomunica (19 aprile 876) contro i cospiratori fuggiaschi. Dopo lunga fatica e più viaggi nel mezzogiorno, poté riunire a Traetto sul Garigliano (giugno 877) i capi degli stati di Napoli, di Gaeta, di Amalfi, di Salerno, di Capua; li indusse a un ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] in Abruzzo, favorì il ritorno a Napoli di Ferrante II, aprendogli la porta del Carmine, partecipò alla battaglia del Garigliano, nella quale fu ferito, e a quella di Ravenna, combattendo contro i Francesi; fu da Ferdinando il Cattolico deputato ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...