CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] esigere garanzie di comportamento dai propri cortigiani. Quando, nel 1503, fu coinvolto nella sconfitta che subì l'esercito francese al Garigliano, egli si ritrasse in tempo dall'impresa per non subirne i prevedibili danni, e il C. fu tra coloro che ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] dell'esistenza di un Patrimonium. Localizzato nella parte più meridionale del territorio gaetano, in prossimità del Garigliano, la sua apparizione sembrerebbe essere il risultato di uno smembramento del "Caietanum", del quale, negli anni ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] Sud Italia", che avrebbe condotto alla costruzione, con l'aiuto finanziario della BIRS, della centrale elettronucleare del Garigliano, il cui progetto fu presentato alla II conferenza di Ginevra sull'energia nucleare (settembre 1958); nel contempo ...
Leggi Tutto
HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] escursione al golfo di Gaeta e a Montesarchio; nel 1791 esplorò i monti del Matese e nel 1792 visitò i monti Aurunci e il Garigliano. Il 1793 lo vide in viaggio verso nord fino a Isola del Liri, dove si dedicò a dipingere la grande cascata e il fiume ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] nel suo esercito Lombardi e Romani e marciò contro i Normanni. Il conte normanno Riccardo si ritirò oltre il Garigliano, mentre suo figlio Giordano e Guglielmo di Montreuil, asserragliati in Aquino, fermavano l'avanzata di Goffredo, che pose l ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] divisioni: circa 17-18.000 uomini, 1.400 cavalli, 36 cannoni, inoltre 7.000 tra militi e legionari) che tra Garigliano e Volturno doveva opporsi all'esercito austriaco che si avvicinava. Inviso ai carbonari e ai costituzionali in genere, il C. era ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , Lamoricière, dovette arrendersi e cedere a Fanti i forti di Ancona, dove poi giunse il re per proseguire verso, il Garigliano, cogliere i primi allori contro i borbonici, e incontrare Garibaldi, il 23 ottobre, nei pressi di Teano.
Dal momento in ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...