GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] più degni di fede (Visi e D'Arco) - lo ritiene figlio del marchese Alberto d'Este sulla scorta di alcuni documenti degli anni Cinquanta del secolo XII, nei quali si fa riferimento appunto ad Alberto "quondam ...
Leggi Tutto
ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] 1179, al III concilio lateranense. Intervenne ancora, circa nel 1181, a favore dell'abbazia di Nonantola e nel 1182, con Garsendonio, vescovo di Mantova, esaminò i testimoni per la vertenza tra il vescovo di Ferrara ed il pontefice, circa la pieve di ...
Leggi Tutto
VACCELLA
Giuseppe Gardoni
(Va., Vac., Vachella, Vacella, Vakella). – Nacque verosimilmente attorno alla metà del XII secolo; non si hanno notizie dei genitori e quindi nemmeno della famiglia di appartenenza.
Le [...] di Vaccella risale al 1181 allorché agì, qualificato come consul al pari degli altri giudici delegati dal vescovo Garsendonio, nell’atto di raccogliere deposizioni testimoniali in una causa. Ancora con altri numerosi giudici figura fra gli astanti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] da alcuni anni, conduceva contro il sovrano.
Identica prospettiva hanno le scomuniche successive del 12 marzo, contro i presuli Garsendonio di Mantova, Oberto di Cremona e Alberico di Lodi, ai quali vennero altresì accomunati i consoli e i rettori ...
Leggi Tutto