Mankiewicz, Herman J. (propr. Herman Jacob)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a New York il 7 novembre 1897 e morto a Hollywood il 5 marzo 1953. [...] (1942; L'idolo delle folle) diretto da Sam Wood, una biografia romanzata del giocatore di baseball Lou Gehrig interpretato da GaryCooper, che ottenne un notevole consenso di pubblico e valse a M. e a Jo Swerling una nomination all'Oscar per la ...
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Chase, Borden
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Frank Fowler, sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a New York l'11 gennaio 1900 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Il pittoresco nom de plume [...] star, 1952, Stella solitaria, basato su un soggetto di Howard Estabrook e diretto da Vincent Sherman), per Burt Lancaster e GaryCooper (Vera Cruz, 1954, di Robert Aldrich, basato su un storia originale di C.), e infine per Kirk Douglas (Man without ...
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Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] precedenti. Di carattere scontroso, non aveva un buon rapporto con gli attori, anche se è nota la sua amicizia con GaryCooper. I primi successi gli giunsero proprio con tre film interpretati da quest'ultimo: il dramma realista Now and forever (1934 ...
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Hayward, Susan
Francesco Costa
Nome d'arte di Edythe Marrener, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 30 giugno 1917 e morta a Los Angeles il 14 marzo 1975. Ebbe a lungo parti di secondo [...] western Rawhide (1951; L'uomo dell'Est) con Tyrone Power e Garden of evil (1954; Il prigioniero della miniera) con GaryCooper, in cui perfezionò il suo ruolo di donna pungente e disillusa, mai subalterna alle figure maschili. Dei quattro film in cui ...
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Stanwych, Barbara
Francesco Costa
Nome d'arte di Ruby Stevens, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 16 luglio 1907 e morta a Santa Monica il 20 gennaio 1990. Fu una delle grandi [...] (Henry Fonda) in The lady Eve (1941; Lady Eva) di Preston Sturges. Tornò quindi a recitare per Capra, accanto a GaryCooper, in Meet John Doe (1941; Arriva John Doe o I dominatori della metropoli), nel ruolo di una giornalista senza scrupoli, forse ...
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Goldwyn, Samuel
Giuliana Muscio
Nome legalmente autorizzato, nel 1918, di Schmuel Gelbfisz, produttore polacco, naturalizzato statunitense, nato a Varsavia il 27 luglio 1879 e morto a Los Angeles il [...] seguito produttore, Samuel Goldwyn Jr. G. lanciò numerose stelle del cinema, dalla coppia Ronald Colman-Vilma Banky a GaryCooper, Danny Kaye, David Niven, Farley Granger, Lucille Ball, Dana Andrews e Susan Hayward. Tra gli scrittori, lavorarono con ...
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Arthur, Jean
Francesco Costa
Nome d'arte di Gladys Georgianna Greene, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Plattsburgh (New York) il 17 ottobre 1905 e morta a Carmel (California) [...] tratti di romantica indipendenza, nel western The plainsman (1937; La conquista del West) diretto da Cecil B. DeMille, con GaryCooper. Fu quindi per due volte accanto a Cary Grant: dapprima in Only angels have wings (1939; Avventurieri dell'aria) di ...
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McCrea, Joel
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 5 novembre 1905 e morto a Woodlands Hill (California) il 20 ottobre 1990. Il suo aspetto fiero, virile [...] di Alfred Hitchcock, nel quale è un giornalista-detective, un personaggio complesso che il regista avrebbe però voluto affidare a GaryCooper. Anche se McC. dovette aspettare a lungo prima che fosse esaudito il suo desiderio di lavorare in un western ...
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Menjou, Adolphe (propr. Adolphe Jean)
Eva Cerquetelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 18 febbraio 1890, da madre irlandese e padre francese, e morto a Hollywood [...] corteggiatore della cantante (Marlene Dietrich), costretto però a rassegnarsi all'amore della donna per il giovane legionario (GaryCooper). In questa nuova fase della sua carriera, tuttavia, l'attore ebbe anche modo di misurarsi con personaggi ...
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Hopkins, Miriam (propr. Ellen Miriam)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Bainbridge (Georgia) il 18 ottobre 1902 e morta a New York il 9 ottobre 1972. Fu una [...] in Paradise (1932; Mancia competente), al fianco di Herbert Marshall, e Design for living (1933; Partita a quattro), con GaryCooper e Fredric March. Oltre a Lubitsch, negli anni Trenta furono soprattutto Mamoulian e Wyler a valorizzarne il talento ...
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eccezionalista
agg. Caratterizzato da un ruolo e da una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ per chi conosce l’America e la sua letteratura moraleggiante, e l’impatto del moralismo americano sulla politica americana, il suo carattere...