McGuire, Dorothy
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Omaha (Nebraska) il 14 giugno 1918 e morta a Santa Monica il 13 settembre 2001. Presenza discreta, gentile e misurata, è [...] segretaria di un avvocato (Glenn Ford). Decisamente incisiva fu invece la parte della trepida moglie di un quacchero (GaryCooper) in Friendly persuasion (1956; La legge del Signore) di William Wyler. Accettò quindi un ruolo rifiutato da Barbara ...
Leggi Tutto
Rathbone, Basil (propr. Philip St. John Basil)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Johannesburg (Repubblica del Transvaal, od. Repubblica [...] Curtiz e in The adventures of Robin Hood (1938; La leggenda di Robin Hood o Robin Hood) di Curtiz e William Keighley, GaryCooper in The adventures of Marco Polo (1938; Le avventure di Marco Polo, noto anche come Uno scozzese alla corte del Gran Khan ...
Leggi Tutto
Marvin, Lee
Roberto Pisoni
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 19 febbraio 1924 e morto a Tucson (Arizona) il 29 agosto 1987. Il volto dai lineamenti marcati, lo sguardo freddo e [...] Billy Budd di H. Melville. Nello stesso anno Henry Hathaway gli offrì l'occasione di esordire nel cinema al fianco di GaryCooper in You're in the Navy now (Il comandante Johnny). Trasferitosi a Hollywood, nel 1952 siglò un contratto per otto film ...
Leggi Tutto
Scott, Randolph (propr. George Randolph)
Francesco Zippel
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Orange County (Virginia) il 23 gennaio 1903 e morto a Los Angeles il 2 marzo 1987. Con [...] in un piccolo ruolo, in The Virginian di Victor Fleming, film in cui lavorò anche come insegnante di dizione del protagonista, GaryCooper. Dopo aver interpretato The far call (1929; Il richiamo della terra) di Allan Dwan, negli anni Trenta iniziò a ...
Leggi Tutto
Webb, James R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Denver (Colorado) il 4 ottobre 1909 e morto a Hollywood il 27 settembre 1974. Solido autore di film bellici e soprattutto di western [...] western diretti da Robert Aldrich, Apache (1954; L'ultimo apache) e Vera Cruz (1954), quest'ultimo interpretato da GaryCooper e particolarmente ricco di tensione e di elementi moderni. Seguirono Trapeze (1956; Trapezio), intenso film di Carol Reed ...
Leggi Tutto
Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] con una superba raffinatezza di tocco. Ancora in chiave pacifista seppe valorizzare con un bianco e nero fortemente drammatico il GaryCooper di Sergeant York (1941; Il sergente York) di Howard Hawks. E. si ritirò dai set nel 1949, quando era ancora ...
Leggi Tutto
Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] Vidor, interpretando il ruolo di una ragazza dell'alta società innamorata febbrilmente di un incompreso ma geniale architetto (GaryCooper, attore al quale fu legata da una lunga e tormentata relazione). Questa parte per molti versi preannunciò la ...
Leggi Tutto
Hilton, James
Patrick McGilligan
Giornalista, scrittore e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense, nato a Leigh (Inghilterra) il 9 settembre 1900 e morto a Long Beach (California) il 20 dicembre [...] tratto il film The story of dr. Wassell (1944; La storia del dottor Wassel) di Cecil B. DeMille, interpretato da GaryCooper. È tuttavia il romanzo Lost horizon ambientato in un regno incantato, Shangri-la, nascosto tra le montagne del Tibet, l'opera ...
Leggi Tutto
Van Cleef, Lee
Antonio Rainone
Attore cinematografico statunitense, nato a Somerville (New Jersey) il 9 gennaio 1925 e morto a Oxnard (California) il 16 dicembre 1989. Interprete dalla recitazione essenziale [...] noon (1952; Mezzogiorno di fuoco) di Fred Zinnemann, dove interpreta uno dei fuorilegge che attendono lo sceriffo (GaryCooper) alla piccola stazione ferroviaria. Prestò quindi il suo volto da 'cattivo' ad analoghi personaggi secondari in molti altri ...
Leggi Tutto
Sidney, Sylvia
Francesco Costa
Nome d'arte di Sophia Kosow, attrice cinematografica e teatrale statunitense, di padre ebreo e madre romena, nata a New York l'8 agosto 1910 e morta ivi il 1° luglio 1999. [...] infatti sui palcoscenici di Broadway già nel 1923 e, dopo alcune apparizioni in film di scarso rilievo, diventò una star recitando con GaryCooper in City streets (1931; Le vie della città) di Rouben Mamoulian, in cui è la figlia di un gangster che ...
Leggi Tutto
eccezionalista
agg. Caratterizzato da un ruolo e da una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ per chi conosce l’America e la sua letteratura moraleggiante, e l’impatto del moralismo americano sulla politica americana, il suo carattere...