Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] elettrodi (l’anodo A e il catodo K), riempita con un gas che nel tipo a bassa pressione può essere molto rarefatto (10-3 K (ricordiamo che la ‘temperatura di colore’ della luce bianca naturale è 5200 K). Tra le l. ad arco, particolarmente adatta agli ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] di pulviscolo, appaiono come punti brillanti. Com’è naturale, l’intensità della luce diminuisce, a causa della r) della luce diffusa vale
,
essendo n l’indice di rifrazione del gas, N il numero di molecole per unità di volume, r la distanza ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] ferro, rame, zinco, piombo; m. minerali non metallifere quali zolfo, cloruro di sodio; m. combustibili quali carbone, petrolio, gasnaturali); in base agli usi delle m. prime si distinguono m. alimentari (caffè, cacao, tè, banane, oli, grani ecc ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] s, p0 e q0, usando la formula:
Meccanismi della s. naturale
Il processo di s. può agire solo in presenza di variabilità genetica il colore della corteccia degli alberi coperti dai licheni. Gas tossici prodotti dalle industrie uccisero i licheni e i ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] ), la disidratazione (essiccamento, liofilizzazione), l’azione di gas inerti (atmosfere controllate), l’azione delle radiazioni (raggi X e gamma).
I metodi chimici utilizzano sostanze naturali o artificiali, che in generale agiscono a livello della ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] è quella degli aerosol(➔). Le d. di gas in liquidi con elevata tensione superficiale danno origine uno dei modi in cui una popolazione è sottoposta alla selezione naturale. Per questa ragione esiste una varietà di specializzazioni per la d ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] nei preriscaldatori o economizzatori utilizzanti il calore residuo dei gas combusti che abbandonano la caldaia sia per mezzo di ciclo, cioè dell’aria e del carburante. L’a. è naturale quando la depressione che si forma nel cilindro nella fase di ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] corrente.
Per quanto riguarda le sorgenti, un’importante sorgente naturale è il Sole, nonostante il forte assorbimento che la più calde, è assorbita e diffusa dal mezzo interstellare (gas e polveri) che diventa esso stesso un’importante sorgente di ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] materia e radiazione elettromagnetica, è di particolare interesse nello studio delle stelle. La teoria del t. radiativo è stata sviluppata per gas poco densi le cui particelle interagiscono tra loro e con il campo di radiazione schematizzato come un ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] moti ascensionali; questi possono prodursi per convezione naturale, dovuta alla instabilità dell’aria quando la . Lacroix introdusse il termine n. ardente per indicare la miscela di gas e di materiali lavici e piroclastici, solidi o allo stato fuso, ...
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gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...
gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...