RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] degli impianti, mentre in Europa la ripresa, se ci sarà, sarà più dilazionata nel tempo. L'Arabia Saudita sfruttando il gasnaturale e i prodotti petroliferi di cui dispone, produce oggi le materie plastiche di base e ne esporta circa 1,5 milioni di ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] piccolissime frazioni di minuto secondo. È probabile che anche il bismuto naturale, Z = 83 e numero di massa 209, sia debolissimamente alla formazione, in seno allo stesso materiale, di atomi di gas di fissione (spec. cripto e xeno), la cui pressione ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] chimica e per la esistenza in natura di un solo isotopo naturale del fluoro (F19) è impiegato nei processi di separazione isotopica di calore lo spazio tra combustibile e rivestimento è riempito con gas inerte, elio, per es. (come per gli elementi ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] ora l'uno ora l'altro veleno. La comparsa del gas illuminante nelle case d'abitazione aumenta il numero degli avvelenamenti per quel movimento naturalistico sperimentale, a cui parteciparono i naturalisti italiani e che doveva fornire, con lo ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] e idrogeno (ottenuti da carbone); il manifestarsi in alcuni Paesi (Italia, S. U. A., Francia) di larghe disponibilità di gasnaturale ha trasformato radicalmente la tecnica e l'economia delle sintesi dell'ammoniaca e del metanolo, per le quali il ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] più leggere dalla parte calda e inoltre, per convezione, il gas caldo tenderà a salire lungo il filo caldo e a discendere lungo introdotti in composti organici al posto dei loro simili naturali, permettono di disporre di elementi, radicali, molecole ...
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SOLFOROSA, ANIDRIDE
Luciana Migliore
L'a.s., o biossido di zolfo (SO2), è un gas incolore, di odore pungente, tossico per gli organismi viventi, che si produce nella combustione dello zolfo e dei composti [...] . Inoltre in un primo tempo le conseguenze di questo tipo d'inquinamento sono passate inosservate in quanto le comunità naturali, bersagliate per un certo periodo, sono state in grado di neutralizzarne gli effetti. Questa capacità di resistenza si è ...
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FLUORO (XV, p. 571)
Eugenio MARIANI
Fino a pochi anni fa il fluoro era degli alogeni quello che aveva minor importanza pratica, ed era considerato quasi una curiosità di laboratorio, importante soltanto [...] per alcuni suoi composti naturali od artificiali: fluoruro di calcio, criolite, ecc. usati in ceramica, in -95% e lavorano con differenze di potenziale di 8-9 V.
Il gas ottenuto per elettrolisi è quasi sempre impuro per HF oltre che per CO2, ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] Kirkeby, cappellano di Enrico VI, e il gruppo di medici e naturalisti che, con lui, nel 1456 rivolsero al re una petizione per e altri materiali; col fuoco si potevano poi ottenere gas e quintessenze dai corpi solidi. Nel trattamento di patologie ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] dell'acqua
Deluc fu uno dei primi ad applicare alla filosofia naturale metodi che comportavano l'uso di misure di precisione, se è era un elemento semplice e l'isolamento di nuovi gas erano acquisizioni di cui la comunità chimica europea riconosceva ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...