Scienza che si occupa del moto dei gas e che più propriamente limita il suo campo di interesse ai problemi di fluidodinamica (➔ fluido) riguardanti correnti gassose che fluiscono all’interno di condotti. [...] e l’aerotermochimica possono considerarsi come le naturali diramazioni oltre che dell’aerodinamica anche della temperature; queste ultime provocano l’eccitazione degli atomi del gas e il campo delle radiazioni emesse può raggiungere intensità così ...
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Scienziato (Groninga 1750 - Haarlem 1837). Fu direttore del Museo di fisica e di scienze naturali di Haarlem; compì numerose ricerche su varie questioni di elettrologia, e in particolare su problemi di [...] elettrostatica e sulla scarica nei gas. È da ricordare anche per aver formulato l'ipotesi che le aurore polari fossero particolari fenomeni di scarica elettrica nell'alta atmosfera. Si occupò anche di questioni di fisiologia vegetale e animale. ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] , ma semplicemente per l'energia precedentemente accumulata nel gas compresso.
I sistemi di sicurezza attivi, infine,
L'energia che può venire estratta da un litro di acqua naturale, in seguito alla fusione dei nuclei di deuterio in essa contenuti ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] Infine, precedendo G. Murdock e F. Lebon nella preparazione del gas illuminante, V. scrive al padre C.G. Campi: "Ho all'estremo trapasso. Così si spengeva questo grande filosofo naturalista, vero "Electricorum Princeps", come lo chiamò M. van ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] ricorda che, in alcune zone vivono popolazioni esposte a una dose naturale di diverse decine di mSv/anno senza che si osservi in esse BWR (Boiling Water Reactor) al Garigliano, un GCR (Gas-Cooled Reactor) a Latina e un reattore PWR (Pressurized ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] il basso. Fenomeni dello stesso tipo si possono osservare nei gas. Ad es., nell'aria perturbata da venti temporaleschi si generano E se a una tale veduta si era condotti naturalmente dalla tendenza generale, riconoscibile nella teoria del campo di ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] più leggere dalla parte calda e inoltre, per convezione, il gas caldo tenderà a salire lungo il filo caldo e a discendere lungo introdotti in composti organici al posto dei loro simili naturali, permettono di disporre di elementi, radicali, molecole ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie [...] valuta la sensibilità e la vulnerabilità, sia dei sistemi naturali sia di quelli umani socioeconomici, in rapporto alle variazioni possibili azioni dirette alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra quale meccanismo di limitazione e ...
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FLUTTUAZIONI
Gian Carlo Wick
. In fisica e nelle altre scienze naturali si cerca in genere una descrizione semplice dei fenomeni, basata sull'idea che le grandezze che si studiano hanno un andamento [...] esempio con la ionizzazione prodotta in un piccolo volume di gas intorno al preparato, e che si può considerare come praticamente quanto una legge di natura causale, restando naturalmente inteso che le eccezioni individuali non costituiscono per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] di liquido con una certa tensione superficiale. Era naturale aspettarsi che una tale struttura avrebbe presentato diversi modi sono realizzati con solidi, come cristalli e semiconduttori, gas e liquidi coloranti. Alcuni possono essere utilizzati in ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...