BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] anni dopo si sarebbe dimostrato che trasmutazioni di questo tipo sono possibili, ma con l'intervento dell'energia atomica. Sui gas nobili il B. e il Piutti eseguirono varie altre ricerche.
Nel 1925 il B. entrò, per concorso, nel Servizio chimico ...
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penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] microonde, e sale a qualche mm per f=10 kHz, cioè nel campo delle radioonde lunghissime); per il caso di un gas assorbente, v. gasdinamica radiativa: II 830 b. ◆ [EMG] Effetti di p. magnetica: i fenomeni conseguenti al fatto che un campo magnetico ...
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Parte della chimica fisica che tratta dei processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle reazioni chimiche che provocano un movimento [...] dei reagenti nelle due zone della cella, che risulta espressa dalla seguente relazione detta di Nernst:
dove R è la costante dei gas, a l’attività dei reagenti nelle due zone elettroniche e infine E0 la f.e.m. quando i valori delle attività sono ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] gel che vengono poi lasciate cadere dall'alto in un forno verticale riscaldato; i granuli rammolliscono e vetrificano; parte dei gas e dei liquidi presenti all'interno vaporizza e riesce a uscire, mentre un'altra parte rimane intrappolata e forma la ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] conto di un gran numero di fatti sperimentali. In particolare, per esempio, deve giustificare perché alcuni atomi (quelli dei gas nobili più leggeri) non siano in grado di formare molecole stabili, a differenza di tutti gli altri elementi; perché le ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] la geometria di questo particolare tipo di anodi non si adatta bene allo sviluppo del cloro, in quanto il gas prodotto non può trovare uno sfogo adeguato verso la parte superiore della cella, condizione operativa fondamentale. Quindi, in alternativa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] . Il propilene e l'etilene inaugurarono gli inizi dell'industria petrolchimica. Un impianto pilota per il cracking termico di gas naturale e di frazioni leggere del petrolio per produrre olefine, basato sulla ricerca compiuta da George O. Curme, fu ...
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composti
Francesca Turco
Milioni di sostanze prodotte dalla combinazione di pochi tipi di atomi
Moltissime delle cose che ci circondano sono composti. Come dice il loro nome i composti sono formati [...] . Anche le molecole sono piccolissime e non le possiamo vedere: ciò che vediamo, un solido, un liquido o talvolta un gas, è il risultato dell'ammassarsi di molti miliardi di miliardi di molecole uguali vicine tra loro. Per esempio non possiamo vedere ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] , assunse a Milano la direzione della farmacia dell'ospedale militare di S. Ambrogio, poi quella tecnica dell'Officina del gas (1859), e infine divenne professore di storia naturale e di fisica nell'istituto tecnico Carlo Cattaneo (1860). Dal 1861 ...
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cella a incudini di diamante
Annibale Mottana
Dispositivo che permette di generare pressioni altissime e di studiare il comportamento di un materiale sottoposto a tali condizioni. Viene anche indicata [...] e che supporta un generatore di pressione (il braccio di una leva, tre viti calanti, una membrana spinta da un gas, o altro); (c) una guarnizione (gasket) di un metallo facilmente deformabile che avvolge ad anello le due controtavole sulle quali ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...