LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] in piccole celle di acciaio, con capacità giornaliera di poche decine di kg di metallo, chiuse da coperchi a perfetta tenuta di gas e riscaldate dall'esterno a 420÷450 °C in modo simile alle celle impiegate per la produzione di magnesio. La reazione ...
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L'impiego di a., capaci in piccola percentuale di migliorare sensibilmente le proprietà di un prodotto, si è esteso sempre più, interessando oggi largamente numerose classi di sostanze (carburanti, alimentari, [...] , per oli combustibili, per oli lubrificanti, per grassi lubrificanti) in ENI, Enciclopedia del petrolio e del gas naturale, Milano 1962; W. Albrecht, U. Mannherz, Zusatzmittel, Anstrichstoffe, Hifstoffe für Beton und Mörtel, Wiesbaden 19688 ...
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Fra gli agenti capaci di causare nell'uomo l'insorgenza di cancro (radiazioni, virus, composti chimici, ecc.) i composti chimici sono particolarmente pericolosi per la loro diffusione (v. tumore, App. [...] inoltre originate da idrocarburi per decomposizione termica: è il caso di nitrocomposti aromatici che si riscontrano nei gas di scarico dei motori diesel.
Bibl.: IARC, Chemicals, industrial processes and industries associated with cancer in humans ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] idee lavoisieriane, non accettava il termine troppo "metafisico" di elemento) segue, nel Compendio, l'illustrazione del calorico, dei gas, degli acidi, degli alcali, dei sali e dei metalli. Le cinquanta lezioni del secondo volume riguardano invece la ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] da 2 a 2.7 V circa e quella di scarica da 2 a 1.8 V circa; alla fine della carica si sviluppano bollicine di gas sulle piastre (si dice che l'a. "bolle"). La capacità specifica va da 5 Ah/kg nei tipi cosiddetti stazionari a circa il doppio in quelli ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] cui studiò anche gli spettri di assorbimento.
A cavallo tra il XIX e il XX secolo, le scoperte dei gas nobili e della radioattività suscitarono l’interesse di Piutti, che volle approfondire queste nuove tematiche cimentandosi in tecniche diverse da ...
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MANDRUZZATO, Salvatore
Luciano Bonuzzi
Nato a Treviso il 13 dic. 1758 da Francesco e da Andrianna Signoretti, negozianti, dopo essere rimasto orfano all'età di due anni fu affidato alle cure di uno [...] -293; E. Mameli - U. Carretta, Due secoli di indagini fisiche e chimiche sulle acque minerali ipertermali, sui fanghi e sui gas euganei, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze lettere ed arti, LXVI (1953-54), p. 11; B. Bertolaso, Sulla ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] italiani e nel laboratorio chimico della Sanità studiò aggressivi chimici, liquidi infiammabili, bombe ed esplosivi. I gas sperimentati danneggiarono la sua salute; soffrì di dolori al petto ed ebbe problemi respiratori, rimanendo inoltre offeso ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] d abbastanza grande (il valore esatto dipende dal sistema in esame: per es., per i punti critici di transizioni liquido-gas oppure di sistemi con transizioni ferromagnetiche d deve essere ≥ 4); è in altra forma applicabile anche allo studio della ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] il K. stese accurate relazioni. Altri studi, talora non pubblicati, riguardano gli zuccherifici, la coltura della robbia, l'illuminazione a gas, l'allevamento dei bachi da seta, l'utilizzazione delle urine.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. dell'I.R ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. – 1. Genericamente, ogni sostanza che si...
GAS
Sigla di Gruppo (di) acquisto solidale (v.); usato come s. m. inv. per designare il singolo gruppo. ◆ I Gas, ovvero i Gruppi di Acquisto Solidale, consentono di acquistare prodotti e cibi biologici ad un prezzo economico e stanno diventando...