gascromatografogascromatògrafo [Comp. di gas e cromatografo] [MTR] [CHF] Apparecchio con cui s'effettua la gascromatografia; è essenzialmente costituito da una colonna di materiale adsorbente, o inerte, [...] impregnato di un liquido altobollente, collegata all'entrata a un vaporizzatore delle sostanze da esaminare e a un flussimetro che regola la portata del gas eluente, e all'uscita a una cella di analisi ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] mobile e stazionaria utilizzate. Si possono distinguere la cromatografia liquida (LC), dove la fase fluente è un liquido, la gascromatografia (GC), dove la fase fluente è un gas, e la cromatografia con fluidi supercritici (SFC), dove la fase fluente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] R. Robinson, della University of Nottingham, rappresenta uno dei primi esempi di sintesi di alcaloidi complessi.
Inventata la gascromatografia. I biochimici Anthony T. James e Archer J.P. Martin, del National Institute for Medical Research britannico ...
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gascromatografia
gascromatografìa s. f. [comp. di gas e cromatografia]. – Metodo chimico-fisico di separazione dei componenti di una miscela di gas o vapori, a scopo analitico o preparativo; è detto anche cromatografia gassosa, e si basa sulla...
gascromatografico
gascromatogràfico agg. [der. di gascromatografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gascromatografia, basato sulla gascromatografia: metodi g. di analisi di una miscela (per es., di idrocarburi portati allo stato gassoso).