COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] d'artisti lavora per lui, dai bamboccianti ai cultori del genere storico, da Salvator Rosa a Francesco Martinetti, da GaspardDughet a Gianfrancesco Rinaldi, a Pier Francesco Mola a Carlo Maratta. Predilige, comunque, il fondersi di mitologia e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] a Tivoli. Nel 1680 eseguì un Parnaso destinato a fare da pendant a un dipinto posseduto dal Colonna, eseguito da GaspardDughet e da Carlo Maratta e da identificarsi forse con il Giudizio di Paride conservato in palazzo Colonna, circostanza che ci è ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , del dinamismo berniniano, del decorativismo di Pietro da Cortona e anche del "maestro della betulla" (presumibilmente il giovane GaspardDughet). I rami tirati a Roma sono quelli la cui fortuna e il cui iter sono più facilmente documentabili: il C ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] , Gemäldegalerie), e Corrado Giaquinto. Nella sua collezione figurava, tra l’altro, un centinaio di paesaggi di GaspardDughet, considerati allora una delle attrazioni della Cancelleria.
Ma ancora più vasti furono gli interessi teatrali e musicali ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] il suo gusto privato, costante nel tempo, sembrò indirizzarsi soprattutto verso le arti grafiche e il paesaggio da GaspardDughet a Crescenzio Onofri, alle opere di Salvator Rosa.
In ambito musicale mantenne al suo servizio compositori e strumentisti ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] pittori emiliani, in particolar modo su Lanfranco.
Al 1671-72 risale la partecipazione del G., insieme con Filippo Lauri e GaspardDughet, alla decorazione dei mezzanini di palazzo Borghese; il G. vi affrescò Le nozze di Arianna e L'allegoria della ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] dei Pamphili. Dal 1658 sono documentati i primi incarichi per affrescare le sale del nuovo palazzo a opera di GaspardDughet, Guillaume Courtois e Giambattista Tassi e dall’anno successivo cominciarono a giungere i quadri. L’inventario del 1663 ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] di Copenaghen (Statens Museum for Kunst) del 1664 mostra di aderire alla corrente classicista e al naturalismo di GaspardDughet, mentre nel dipinto di uguale soggetto al Rijksmuseuin di Amsterdam sembra preferire, negli elementi naturalistici e nel ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] di genere di più alto rango attivi a Roma lungo la seconda metà del Seicento: in primis, fra i paesaggisti, GaspardDughet, della collaborazione col quale sono testimonianza il Paesaggio con Didone ed Enea, Londra, National Gallery (eseguito verso il ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Vici, 1976, pp. 40-44, n. 24).
Attorno agli anni Venti, il L. aggiornò la sua visione amplificando, sull'esempio di GaspardDughet e di Jan Franz van Bloemen, lo spazio del paesaggio naturale. Pervaso da un forte senso naturalistico e luministico e ...
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