BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] ambienti letterari veneziani, scrivendo versi e partecipando alle polemiche letterarie: difese, infatti, il Chiari contro GaspareGozzi con l'epistola Nuovosegretoper farsi immortale un poeta sulle Gazzette (Venezia 1760).
L'ottima conoscenza delle ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] ricco epistolario, di cui un’ampia panoramica è fornita in Lettere d’illustri italiani ad A. P., a cura di GaspareGozzi (Venezia 1886). A Milano fu in stretto contatto con Vincenzo Monti, Gian Domenico Romagnosi, Andrea Mustoxidi e Giuditta Pasta ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] della Nuova raccolta d'operette italiane in prosa ed in verso, inedite e rare.
Nel 1747 fondò - insieme con GaspareGozzi, Giuseppe Baretti, Natale Dalle Laste, Giuseppe Gennari e Mereo Forcellini - l'Accademia dei Granelleschi che si segnalò per la ...
Leggi Tutto
Cappelli, Giuseppe
Giuseppe Izzi
, Traduttore in veneziano del poema dantesco (La D.C. di Dante Allighieri tradotta in dialetto veneziano e annotata da Giuseppe Cappelli, Padova 1875). Il C. con la [...] di particolari episodi e figure.
Circa il tono generale della traduzione, è da dire che essa oscilla tra un moralismo alla GaspareGozzi, che s'insinua ad esempio nell'orazion picciola di Ulisse (" Che omeni se', mo via, considerè; No za a viver da ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] del Guardi figurista. Da Sebastiano Ricci deriva direttamente Gaspare Diziani; mentre con qualche indipendenza, ma su e il 1765 col D'Arbes e col Fiorilli le Fiabe di Carlo Gozzi, fece rivivere d'un ultimo bagliore l'antico teatro dell'arte. Così ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] talune delle quali, come gli sciabecchi, le pallandre, i liuti, i gozzi, con un tonnellaggio esiguo. c) Dopo l'unione al regno di e nominano capitani del popolo e rettori Carlo Fieschi e Gaspare Grimaldi. L'istituzione creata già dai ghibellini è così ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] , di Erasmo di Valvasone; la Creazione del mondo (1508) di Gaspare Murtola; la Strage degl'innocenti (1633), la più popolare opera di Ricciardetto del Forteguerri e la Marfisa bizzarra di Carlo Gozzi, che si possono considerare come parodie del poema ...
Leggi Tutto
Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] in pubblico dell'opera di D., o di più fortunati commentatori: da Gaspare Squaro de' Broaspini a Iacopo della Lana, che lessero il D. a del dantismo di un Maffei e di un Gasparo Gozzi: senza dimenticare che D. fu sacro anche all'Accademia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] a scrittori aperti e illuminati quali Carlo Goldoni e Carlo Gozzi, Pietro Longhi conosce probabilmente l’opera di Hogarth – crisi, cui ormai resta ben poco da comunicare.
Gaspare Traversi
Una società composita che prende atto di nuove stratificazioni ...
Leggi Tutto
TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] di cui Gaspare ebbe la tutela dopo la morte del fratello Paolo (1545). Alla morte di Gaspare (1562), i Appendice de Vari Soggetti Parmigiani, Parma 1642, pp. 112 s.; P.L. Gozzi, Parma accademica, Parma 1778, p. 20; I. Affò, Memorie degli scrittori e ...
Leggi Tutto
penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano di viveri; non penuriavano gli assediati...