canale conduttóre In botanica, cavità, per lo più cilindrica o fusiforme, che scorre in fusti e radici delle Cormofite o piante vascolari. I c.c. sono riuniti in fasci che si distinguono in vasali, che [...] si distinguono c.c. resiniferi (per es. nelle Conifere), oleiferi, laticiferi. Se i canali contengono aria satura di vapore acqueo sono detti c.c. aeriferi, importanti per gli scambi gassosi delle cellule, soprattutto nelle piante acquatiche. ...
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PORTER, George
Chimico, nato a Stainforth il 6 dicembre 1920. Studiò a Leeds e dal 1949 al 1954 lavorò a Cambridge sotto la guida di R. G. W. Norrish. Professore di chimica-fisica (1955-63) e poi di [...] la permanenza a Cambridge ideò un apparecchio di fotolisi a lampo per la rilevazione e lo studio dei radicali liberi gassosi a vita brevissima (v. norrish, ronald g. w., in questa Appendice). Con questo apparecchio P. poté studiare l'effettuarsi di ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] nel mondo è di circa 50-55 milioni di t/anno; l’utilizzazione di tali impianti è del 75-80%.
Allo stato gassoso, compresso in bombole d’acciaio e miscelato con ossigeno, l’e. è impiegato, per inalazione, come anestetico generale e soprattutto, con ...
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Processo chimico che consiste nella pirolisi di composti organici ad alto peso molecolare in presenza di idrogeno; avviene secondo lo schema:
CnH2n+2+H2 ⇄ Cn−mH2(n−m)+2+CmH2m+2
Ha luogo la rottura dei [...] a i. contengono azoto e zolfo, si ha eliminazione totale o parziale dei due elementi sotto forma di composti gassosi. Numerosi processi industriali di idrogenazione (per es., quella del carbone e dei catrami di distillazione, l’idrocracking ecc ...
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Il disegno e la costruzione delle caldaie sono in una fase di evoluzione e progresso che dura da alcuni anni ed è tuttora in corso di sviluppo. Non è da prevedere la sparizione delle forme oggi prevalentemente [...] impianti sono stati fatti a pressioni relativamente basse. In questi sono stati impiegati talvolta combustibili liquidi, talaltra anche gassosi (gas d'alto forno); sono in corso esperienze per l'impiego di combustibile polverizzato (carbone o lignite ...
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Processo mediante il quale un combustibile, solido o liquido, viene trasformato in una miscela gassosa utilizzabile come combustibile o per sintesi chimiche.
Processi di gassificazione
La g. si può ottenere [...] giustificano la convenienza della g. dei combustibili e spiegano la larga diffusione dei vari tipi di tali combustibili gassosi artificiali nell’industria.
I gassogeni
I gassogeni sono apparecchi o complessi di apparecchi impiegati per effettuare la ...
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Uovo
Margherita Rossi
Biologicamente l'uovo è la cellula riproduttiva femminile che, una volta fecondata, contiene la completa informazione genetica per una nuova vita. L'uovo dei Mammiferi è molto [...] individuo ed è dotato di un rigido guscio protettivo che isola e protegge l'embrione, permettendo comunque gli scambi gassosi con l'esterno. In ambito alimentare, l'uovo è apprezzato sin dall'antichità: ricco di nutrienti, contiene proteine altamente ...
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METANO
Gaetano Charrier
. Detto anche gas delle paludi o delle miniere. Ha la formula CH4 ed è il primo termine della serie degl'idrocarburi alifatici. Fu scoperto da A. Volta nel 1778. Th. Henry nel [...] grandi bolle dal fondo delle paludi e, mescolato all'aria, costituisce il terribile grisou delle miniere. È il costituente principale delle sorgenti gassose infiammabili e si trova pure nelle sorgenti solfidriche, nei gas intestinali e nei prodotti ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] elettrici estremamente intensi (di gran lunga i più intensi generabili in laboratorio). Irraggiando materiale (sia solido, sia gassoso) con impulsi l. così intensi si generano plasmi i cui elettroni raggiungono velocità prossime a quella della luce ...
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barriera
Struttura cellulare che costituisce una separazione tra parti diverse di un organo e tra l’ambiente interno e quello esterno. Le b. sono costituite da cellule endoteliali dei capillari, cellule [...] degli alveoli polmonari e separa il sangue dei capillari dall’aria contenuta negli alveoli, provvedendo agli scambi gassosi tra i due compartimenti. Le b. ematoliquorale, ematoencefalica e cerebro-liquorale sono una valida protezione verso agenti ...
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gassoso
gassóso (o gaṡóso; meno com. gażóso, gażżóso) agg. [der. di gas, gaz]. – Che è allo stato fisico di gas, cioè allo stato aeriforme: sostanze g.; miscuglio gassoso. Più genericam., di gas: emanazioni gassose.
polmone
polmóne s. m. [lat. pŭlmo -ōnis]. – 1. a. In generale, in anatomia comparata, l’organo della respirazione aerea, che nei vertebrati tetrapodi è generalmente pari, irrorato da arterie, e comunicante con l’esterno attraverso vie aeree...