Linguista e filologo (Avenay, Marna, 1839 - Cannes 1903), figlio di Paulin. Avviato dal padre allo studio degli antichi testi francesi, studiò a Bonn con F. Ch. Diez (1856-57) e a Gottinga con E. Curtius (1857-58), quindi all'École des Chartes (1858-61). La sua tesi Étude sur le rôle de l'accent latin dans la langue française (1862) e la "thèse de doctorat" Histoire poétique de Charlemagne, presentata ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] 98). Ricchi di insegnamenti sono i profili e ricordi di maestri e colleghi: da Carducci "neolatinista" a D'Ancona, da GastonParis al Mussafia al provenzalista cui fu più legato da lunga consuetudine e amicizia, Emil Levy, dal suo maestro Canello all ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] altri, da F. D'Ovidio, in Rassegna settimanale, III (1879), n. 158, p. 3. Un giudizio favorevole espresse GastonParis in Romania (IX [1879], pp. 616-20).
Altri lavori riguardavano la storia linguistica dell'italiano letterario, visto come oggetto di ...
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ROQUES, Mario
Carlo Tagliavini
Filologo francese, nato a Callao (Perù) il 1° luglio 1875; studiò a Parigi e fu allievo prediletto di GastonParis e di Jules Gilliéron, del quale divenne più tardi uno [...] (Méthodes étymologiques, in Journal des Savants, 1905). Curò anche la pubblicazione degli scritti linguistici di G. Paris (G. Paris, Mélanges linguistiques, Parigi 1909). Molto notevoli le sue recensioni critiche quasi in ogni fascicolo di Romania. ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] , Chitra (1996), Idioms and idiomaticity, Oxford, Oxford University Press.
Gross, Gaston (1996), Les expressions figées en français. Noms composés et autres locutions Paris, Ophrys.
Jezek, Elisabetta (2005), Lessico. Classi di parole, strutture ...
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Come concetto naturale, la causa è una relazione tra due eventi del mondo fenomenico, e in ciò si differenzia dal motivo, che interessa invece l’ambito delle azioni umane (➔ finalità, espressione della). [...] verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 738-751.
Gross, Gaston (2009), Sémantique de la cause, avec la collaboration de R. Pauna & F. Valetopoulos, Leuven - Paris, Peeters.
Sosa, Ernest (1975), Introduction, in Id. (edited by ...
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Filologo e letterato (Avenay, Marna, 1800 - Parigi 1881), impiegato e conservatore alla Biblioteca Nazionale, fu, dal 1853, prof. di letteratura francese medievale al Collège de France. Fra le sue opere [...] romanticamente il fascino e la grandezza, ma che non studiò col rigore scientifico che fu poi caratteristica del figlio Gaston. Frutto della sua attività di filologo sono, oltre a molte traduzioni, edizioni di antichi testi francesi fra cui Berthe ...
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