stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] di circa un litro, variando in rapporto all’età del soggetto e alla qualità degli alimenti. La secrezione del succo gastrico è un complesso atto riflesso, la cui zona riflessogena si estende dalle labbra all’esofago e i cui eccitamenti afferenti ...
Leggi Tutto
In patologia, la zona immediatamente vicina alla piccola curvatura gastrica, dal cardias al piloro, dove passano obbligatoriamente gli ingesti che entrano nello stomaco (ted. Magen); per tale ragione era [...] considerata in passato sede preferenziale di ulcera gastrica. ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] 'addome e ripiegato con la sua porzione inferiore verso destra a uncino, col punto più basso circa a livello dell'ombelico (forma gastrica a uncino o a sifone, di Rieder e Grödel).
Oltre a questa forma che è la più comune, si osservano normalmente ...
Leggi Tutto
Ulcerazione superficiale e per lo più multipla della mucosa gastrica, non identificabile con l’ulcera peptica e con tendenza alla guarigione spontanea. ...
Leggi Tutto
Deficiente secrezione di acido cloridrico da parte della mucosa gastrica per gastriti croniche o altre malattie dello stomaco, oppure anche in assenza di ogni alterazione anatomica della mucosa. ...
Leggi Tutto
antiàcidi, fàrmaci In terapia, sostanze alcaline usate per neutralizzare l’iperacidità gastrica attraverso l'azione di rivestimento delle pareti interne dello stomaco o la diminuzione della quantità di [...] acido prodotta dalle cellule parietali della mucosa gastrica. Possono agire o per neutralizzazione diretta dell’acidità (bicarbonato di sodio, ossido di magnesio ecc.) o tamponando l’acidità a un determinato valore (citrato di sodio, trisilicato di ...
Leggi Tutto
Prodotto semidigerito degli alimenti, nell’ultima fase della digestione gastrica e nella prima fase di quella intestinale: nello stomaco, il c. è acido per l’acido cloridrico; nel tenue è alcalino per [...] la secrezione delle ghiandole duodenali e per l’afflusso della bile ...
Leggi Tutto
Malattia febbrile acuta, il cui agente è ancora ignoto; essa dura tre giorni, ed è diffusa dalla femmina del Phlebotomus papatasii Scopoli, 1786.
Si può incontrare in tutti i paesi meridionali del bacino del Mediterraneo, in India, in Egitto, sulle coste del Mar Rosso, nell'America meridionale e nell'Africa meridionale; e probabilmente in ogni paese caldo e temperato, ovunque si trova il dittero propagatore. ...
Leggi Tutto
fattore intrinseco Glicoproteina secreta dalle cellule parietali della mucosa gastrica, che favorisce assorbimento della vitamina B12 e del ferro. La vitamina B12, infatti, si lega al f. i., formando un [...] complesso che viene trasportato nell’intestino e si lega ai recettori specifici sugli enterociti dell’ileo terminale; all’atto del passaggio attraverso la membrana mucosale, il f. i. si stacca e viene ...
Leggi Tutto