emorragia
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fuoriuscita del sangue dai vasi o dal cuore. Si può avere e. interna o esterna a seconda che il sangue si riversi all’interno o all’esterno del corpo. Può [...] e subaracnoidea, quando vengono interessati rivestimenti esterni del sistema nervoso. Le e. gastrointestinali interessano un tratto del tubo gastrointestinale, dall’esofago al suo termine. L’epistassi riguarda invece l’abbondante sanguinamento dalle ...
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zinco
Elemento chimico, metallo di colore bianco-azzurrastro. Lo z. è un oligoelemento e rappresenta un normale costituente dei tessuti animali (nei Mammiferi abbonda soprattutto nel cervelletto, fegato, [...] gastrica. La quantità massima giornaliera consigliata è di ca. 30 mg. Fenomeni di tossicità acuta si manifestano sotto forma di irritazioni gastrointestinali; un eccessivo introito di z. interferisce inoltre con il metabolismo del rame e del ferro. ...
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chinasi
Andrea Carfi
Laura Fontana
Enzimi del gruppo delle transferasi che catalizzano il trasferimento di un gruppo fosfato dall’ATP, o da altro composto fosforilato, ai propri substrati.
Funzioni [...] diverse c. sono importanti target per lo sviluppo di farmaci antitumorali. Un inibitore di tirosin-c. è l’imatinib, correntemente utilizzato nel trattamento di diversi tipi di cancro, quali i tumori gastrointestinali e le leucemie mieloidi croniche. ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] , prolattina) agiscono direttamente sui tessuti periferici. Un ultimo gruppo di o. (insulina, paratormone, calcitonina, o. gastrointestinali) derivano da ghiandole o sistemi endocrini che non subiscono un controllo diretto da parte delle tropine ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] le migliori condizioni per l'attività fisica. Alcune aree vascolari vengono contratte, come nella pelle (pallore) e nel tratto gastrointestinale, mentre il flusso del sangue attraverso i muscoli, il cuore e il fegato viene aumentato. Il sangue è così ...
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Screening genetico
Antonio Cao
Lo screening genetico è una metodologia che ha lo scopo di identificare individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante di malattia nell’individuo [...] , presenza di un unico solco palmare. Frequenti (in un terzo dei casi) sono le cardiopatie congenite, le anomalie renali e gastrointestinali e la tendenza a sviluppare leucemie. Nel 50% dei casi la sindrome di Down ha come esito l’aborto. La vita ...
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lingua
Organo della cavità orale, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione, della deglutizione e nell’articolazione del linguaggio.
Anatomia
La [...] che si deposita sulla superficie della l., costituita da cellule di sfaldamento dell’epitelio e leucociti. La patina linguale è generalmente espressione di malattie gastrointestinali e comunque riconducibile ad alterazione delle funzioni digestive. ...
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stress
Risposta funzionale con cui l’organismo reagisce a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura (microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale, ecc.). Nel 1936 H.H.B. Selye [...] un sempre maggior numero di funzioni dell’organismo sensibili agli stimoli emozionali e psicosociali e di chiarirne il ruolo non solo in patologie funzionali, gastrointestinali, ma anche in malattie infettive e forse nelle patologie tumorali.
PUB ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] e la malattia, non era però ancora chiaro il meccanismo col quale si instauravano le gravi manifestazioni cutanee, gastrointestinali e neurologiche. Soltanto nel 1938 C. A. Elvehjem poté dimostrare che la pellagra è una malattia carenziale dipendente ...
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SCORBUTO (fr. scorbut; sp. escorbuto; ted. Skorbut; ingl. scurry)
Adolfo FERRATA
Nino BABONI
È una malattia da carenza, dovuta alla mancanza nell'alimentazione della vitamina C, vitamina antiscorbutica [...] sua piena evoluzione ha manifestazioni caratteristiche: gengivite necrotica, caduta dei denti, emorragie cutanee, sottocutanee, gastrointestinali, vescicali, delle vie respiratorie, caduta dei peli e delle setole, depressione nervosa, esaurimento ...
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